Più cara del 2,8% la bolletta del gas Lieve calo per l’elettricità
Dal primo ottobre scende dello 0,7% il costo della bolletta dell’elettricità. Mentre aumenta del 2,8% quella del gas. Sono gli effetti dell’aggiornamento delle tariffe reso noto ieri dall’Autorità per l’energia. Il rincaro del gas, spiega l‘Autorità, è legato «all’atteso aumento delle quotazioni per il maggior consumo previsto nella stagione autunnale».
Rivisti i calcoli anche su base annuale. Per l’elettricità, sempre secondo l’Autorità, la spesa al lordo tasse per la famiglia tipo sarà nel 2017 di 520 euro. Con una variazione del +4,2% rispetto al 2016, corrispondente a un aumento di circa 21 euro l’anno. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas sarà di circa 1.035 euro. In questo caso c’è una sostanziale stabilità (+0,2%) rispetto all’anno prima, con un mini rincaro di 2 euro. Protestano i consumatori: «È una notizia pessima», dice Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori. « Il calo del prezzo della luce — aggiunge — non basta certo per compensare la stangata sul gas che, guarda caso, arriva proprio quando i riscaldamenti vanno accesi». Critiche anche dal mondo dell’agricoltura: «L’aumento complessivo della spesa energetica che si è verificato su base annua - afferma la Coldiretti, la Confederazione nazionale coltivatori diretti - ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese, particolarmente rilevanti per l’agroalimentare.