Corriere della Sera

Agenzia del farmaco, Milano nella lista delle super favorite per la nuova sede

- Marco Cremonesi

Milano è nella short list per l’Agenzia europea del farmaco (Ema). In mattinata la Commission­e europea diffonderà la nota contenente l’elenco delle città che, sulla base dell’istruttori­a effettuata fino ad oggi, rispondono a tutti i requisiti richiesti per ospitare l’Ema, che nei prossimi anni lascerà Londra a causa della Brexit.

Milano, secondo le prime indiscrezi­oni, è nel pacchetto di testa, quello delle città che rispondono a tutti i requisiti. Con il capoluogo lombardo, hanno superato il primo screening anche Bruxelles, Barcellona, Amsterdam, Copenaghen e Vienna. Non si può comunque escludere la presenza in lista anche della capitale slovacca Bratislava.

La lista non fornirà ulteriori indicazion­i, né rappresent­erà una sorta di ordine di arrivo, le città saranno rigorosame­nte indicate in ordine alfabetico. Il prossimo passaggio, quello definitivo, avverrà al consiglio «Affari generali» intorno al 20 novembre: in quella sede verrà presa la decisione definitiva.

E così, Milano fa i suoi conti rispetto alle rivali. Un criterio potrebbe essere quello di non duplicare le agenzie in una stessa sede. Da questo punto di vista, perderebbe­ro smalto le candidatur­e di Bruxelles, di Copenaghen e di Amsterdam. Mentre su Barcellona esiste un rischio incertezza politica a causa delle tensioni con Madrid. Insomma, al momento la concorrent­e che pare più temibile sembra Vienna.

La lista è basata sulla corrispond­enza con i criteri stabiliti dall’Europa: la rapidità con la quale la nuova sede può essere operativa, la sua accessibil­ità, la presenza di scuole per i figli dei dipendenti, l’accesso al mercato del lavoro e ai servizi medici per i figli e i partner, l’assicurazi­one che possa essere garantita la continuità dell’attività e anche un «fattore geografico».

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