«Gli immigrati delinquono più degli italiani»
«Il Pd deve riavvicinarsi alle esigenze della gente e dire la verità sugli immigrati: anche loro delinquono e lo fanno più degli italiani. Dobbiamo dirlo anche nelle nostre riunioni interne». Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca, alla festa del Pd di Castel Volturno, in provincia di Caserta, ha affrontato il tema della percezione di insicurezza da parte dei cittadini e della criminalità di matrice straniera, legata alla presenza di decine di migliaia di immigrati spesso senza lavoro o irregolari. Una situazione nota a Castel Volturno dove sono presenti oltre 10 mila migranti senza permesso di soggiorno. «Come Pd — ha proseguito — dobbiamo capire che nelle città si vive nella paura, in parte determinata da una presenza di extracomunitari che realizzano un tasso di delinquenza quattro volte superiore ai nostri connazionali».
De Luca ha parlato anche di abusivismo edilizio. «Siamo noi — ha sostenuto — i veri ambientalisti, che facciamo proposte serie in Parlamento come quella di punire severamente chi realizza da oggi abusi e i pubblici funzionari compiacenti. Per il passato, invece, la verità è che in Campania ci sono 70 mila case abusive, non le possiamo abbattere tutte. Dove lo mettiamo tutto il materiale di risulta? E dove i 70 mila cittadini che perderanno la casa? È una proposta di buon senso», ha detto: «Ma che danno ambientale c’è per coloro che hanno realizzato prime case a Casal di Principe, Villaricca, Marano? La nostra legge riduce le demolizioni ai casi necessari».