Autogrill e la sfida sull’incontro cibo-tecnologia
DAL NOSTRO INVIATO
Autogrill scommette sulla convergenza tra cibo e tecnologia e al New York TechFest lancia un nuovo programma per accorciare la filiera alimentare, aumentare la sostenibilità del business della ristorazione in mobilità e prepararsi così al futuro. «In un mondo che vede la crescita dell’interesse verso la qualità del cibo, la valorizzazione del territorio, l’attenzione alla sostenibilità e al benessere, stiamo dando il nostro contributo — ha spiegato Gianmario Tondato Da Ruos, Ceo del Gruppo Autogrill —. Stiamo esplorando l’uso di ingredienti innovativi e di nuovi formati, rinnovando la nostra offerta». Tondato ne ha parlato al festival dedicato alle tecnologie che cambieranno il mondo organizzato da The New Yorker, quest’anno in partnership con Autogrill. E gli Usa hanno premiato i risultati del gruppo con un premio a Gilberto Benetton, che ha ricevuto dall’ambasciatore Armando Varricchio e da Lucio Caputo, presidente di Gei, l’associazione dei businessman italiani a New York, il Gei Awards 2017, festeggiando così i 40 anni di Autogrill e i 140 anni della controllata Hms Host. La svolta sostenibile Autogrill si accompagna al riassetto del gruppo. Le attività operative verranno trasferite a singole società operative, controllate da una holding strategica, entro fine anno.