Corriere della Sera

Sicilia, il caso «impresenta­bili» Musumeci: non temo nulla, io invito gli elettori a evitarli

«Ci vorranno due generazion­i per una situazione ottimale» Miccichè: «Io ho 70 galantuomi­ni ». E Bindi sbarca nell’isola

- (a sinistra) Cesare Zapperi

«La selezione che non hanno fatto i partiti la faranno gli elettori. Anzi, voglio essere più chiaro e invito a non votare i candidati chiacchier­ati, dovunque siano». Ora che le liste per le Regionali siciliane sono state depositate, ed è subito partita la corsa a chi denuncia l’indagato e l’«impresenta­bile» altrui (ce ne sono in tutti gli schieramen­ti), il candidato governator­e del centrodest­ra Nello Musumeci lancia il suo contropied­e. C’è chi lo accusa di essere un «Ponzio Pilato» (Giancarlo Cancelleri, M5S), chi lo sollecita a fare nomi e cognomi (Claudio Fava, Sinistra). Avversari e organi di informazio­ne gli chiedono conto di alcune scelte, come quella dell’azzurro Riccardo Pellegrino a Catania, il cui fratello è ritenuto contiguo alla mafia (caso sollevato, in passato, dallo stesso Musumeci). «Non entro nei casi personali. Ho una storia di lotta alla mafia che nessuno può mettere in discussion­e — replica secco —. Non temo contaminaz­ioni. Nessuno può pensare di investire su di me».

Eppure, la polemica infuria. Nei prossimi giorni in Sicilia arriverann­o Rosy Bindi e la commission­e Antimafia per vagliare le liste. Ma la caccia al candidato non immacolato è partita non appena gli elenchi sono stati depositati. Ieri mattina, alla convention di Forza Italia a Palermo, il coordinato­re regionale Gianfranco Miccichè ha messo la mano sul fuoco per i suoi candidati. «Le nostre liste sono meraviglio­se e fortissime. Noi abbiamo 70 galantuomi­ni, impresenta­bile sarà qualcun altro. Se ci dovesse essere qualcuno che sbaglia saremo noi a cacciarlo». Musumeci coglie con il sorriso l’assicurazi­one dell’alleato: «È una assunzione di responsabi­lità che mi fa piacere».

Dal fronte sinistro dello schieramen­to Fava gli ricorda che non basta invitare a non votare gli «impresenta­bili»: «Io avrei chiesto che non venissero candidati e avrei detto: o me o loro». Replica il candidato del centrodest­ra: «Sono stato io il primo in 70 anni a porre il problema di certe candidatur­e. È una questione di etica o, se vogliamo, di opportunit­à politica. La mia è un’esortazion­e che non ha alcun potere sanzionato­rio».

Musumeci sostiene che va combattuta una battaglia culturale. «Un tempo si diceva: “quello mangia ma fa mangiare...”. E lo si votava. Per decenni in Sicilia le liste sono state riempite di impresenta­bili. Capisco i dubbi e le riserve su qualche situazione. Ma ci vorranno almeno un paio di generazion­i perché si arrivi ad una situazione ottimale».

Il candidato del Movimento 5 Stelle Cancelleri non se ne dà per inteso e affonda i colpi della polemica: «A Ponzio Pilato Musumeci, che delle sue liste di impresenta­bili se ne è lavato le mani, vorrei ricordare che quando un nostro portavoce incorre in un procedimen­to giudiziari­o che sembra grave noi lo sospendiam­o, mica lo

In corsa Polemica su Pellegrino Lo stesso candidato del centrodest­ra in passato lo accusò

candidiamo come fa lui».

«Se io sono Ponzio Pilato, lui è Nicodemo che di giorno stava con Cristo e di notte con i farisei» è la risposta bruciante che si accompagna all’accusa, rivolta ai pentastell­ati, di «avere bisogno del sangue umano come vampiri». E Musumeci ne ha anche per la sinistra che «insegue un’antimafia pelosa ma il più pulito ha la rogna».

La campagna elettorale è cominciata da sole 24 ore, i toni sono già caldissimi. Facile prevedere, visti anche i precedenti, che la verifica delle liste da parte dell’Antimafia accenderà nuovi fuochi.

 ??  ?? A Catania Maria Elena Boschi, sottosegre­taria alla presidenza del Consiglio, ieri in Sicilia per sostenere il candidato governator­e del centrosini­stra Fabrizio Micari
A Catania Maria Elena Boschi, sottosegre­taria alla presidenza del Consiglio, ieri in Sicilia per sostenere il candidato governator­e del centrosini­stra Fabrizio Micari
 ??  ?? A Palermo Nello Musumeci ieri alla convention di FI con Gianfranco Micciché e Renato Schifani
A Palermo Nello Musumeci ieri alla convention di FI con Gianfranco Micciché e Renato Schifani

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