Corriere della Sera

Italia, prove di risveglio

Serve una vittoria per l’onore e per il sorteggio dei playoff Buffon: «Nessuna fronda al c.t.» Ventura: «Io sono sereno»

- DAL NOSTRO INVIATO Scutari, ore 20.45 Alessandro Bocci

Mondiali 2018 Gli azzurri in Albania per cancellare la brutta figura con la Macedonia e ricostruir­e l’autostima

L’ottocentes­ima partita della Nazionale è la prima in Albania e l’ultima prima dei temutissim­i playoff. Contro Panucci non sarà una sfida banale. In palio stasera, dentro uno stadio nuovo ma alla periferia dell’impero, più vicino al Montenegro che alla capitale Tirana, ci sono l’onore e il ranking.

L’Italia deve vincere per tanti motivi: migliorare la classifica Fifa in modo da aumentare la possibilit­à di essere testa di serie al sorteggio del 17 ottobre a Zurigo, dare una risposta convincent­e dopo la figuraccia Mondiale con la Macedonia e allentare la pressione su Ventura, l’uomo al centro del mirino. Anche Buffon cerca risposte dopo il faccia a faccia con i compagni: «Abbiamo parlato tra di noi per fare qualcosa di positivo che riporti la Nazionale sulla strada maestra. Non c’è nessuna fronda contro l’allenatore. Ci siamo riuniti con il suo consenso e gli offriamo il nostro sostegno in campo e fuori».

Unità, dunque. E ottimismo per guarire la fragile Italia, in crisi psicologic­a e fisica. Ventura sembra sereno, quasi anestetizz­ato rispetto alla vigilia di fuoco con la Macedonia, forse rassicurat­o dopo il colloquio con il presidente Tavecchio che ha viaggiato con la squadra: «Il c.t. non è mai stato in discussion­e. L’ho trovato bene, abbiamo preso un caffè e parlato. Quello che sta vivendo non è un problema da niente, ma ha il nostro appoggio morale e materiale e la solidariet­à della Federazion­e. I senatori, in questo momento, sono stati importanti, però lo sono sempre. Il playoff non mi preoccupa, siamo speranzosi e vogliamo andare al Mondiale», dice invitando all’unità «perché quando suona la campana (cioè l’Inno ndr) dobbiamo essere pronti per l’Italia».

La situazione, al di là delle parole rassicuran­ti, resta delicata. A Scutari, considerat­a la culla della cultura albanese, non sarà una passeggiat­a di salute. Qui aspettano questo incrocio dal giorno del sorteggio e poco male se la squadra di Panucci è fuori dai giochi: vincere contro gli azzurri sarebbe una specie di riscatto sociale e c’è da giurarci che stasera ci sarà un tifo d’inferno. L’Italia dovrà cambiare registro. La squadra molle e intimorita che si è fatta raggiunger­e nel secondo tempo dalla Macedonia, numero 103 del mondo, non avrebbe scampo. «Dovremo cominciare a avere delle risposte», dice Buffon. Dai giovani e dai vecchi «mi aspetto compattezz­a, identità spiccata, anima. Al playoff deve andare una squadra con la S maiuscola», racconta ancora il portiere, il leader dell’unità di crisi.

Ventura non si sente certo esautorato. È stato il primo, venerdì sera nello spogliatoi­o dello stadio Grande Torino, a chiedere il sostegno dei più vecchi «quelli che devono

Ventura Ho visto come sta lavorando il gruppo, ci serve solo tempo

spiegare ai giovani cosa significa indossare la maglia azzurra». Per il c.t. non sono giorni facili. Ha perso l’Italia e di conseguenz­a scatenato la rabbia dei social, non solo gente comune, ma anche esperti e ex giocatori. Una specie di tiro al piccione. «Sono sereno perché vedo come si sta impegnando il gruppo. Certo, per vincere in Albania dobbiamo crescere rispetto al secondo tempo con la Macedonia. Ma io non mi lamento. Mi serve solo del tempo. Il lavoro che stiamo facendo con i ragazzi non è sprecato e un domani sarà utile. Quello che paghiamo oggi lo riscuotere­mo in futuro...», dice rilanciand­o la sua sfida.

Ma il futuro è adesso. Ora bisogna cementare il patto Mondiale e staccare il biglietto per la Russia. Vincere in Albania, una specie di prova generale in vista degli spareggi novembrini, potrebbe servire a imboccare la strada giusta e a rendere meno agitato questo mese di passione.

 ??  ?? Sostegno Gian Piero Ventura, 69 anni, c.t. azzurro dal giugno del 2016. Accanto a lui Gigi Buffon, 39 anni. Il portiere azzurro ieri ha assicurato che la squadra è con il tecnico «Nessuna fronda, ci siamo riuniti con il suo consenso e gli offriamo il...
Sostegno Gian Piero Ventura, 69 anni, c.t. azzurro dal giugno del 2016. Accanto a lui Gigi Buffon, 39 anni. Il portiere azzurro ieri ha assicurato che la squadra è con il tecnico «Nessuna fronda, ci siamo riuniti con il suo consenso e gli offriamo il...
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