Nissan sceglie la «smart-city» Oslo per la Leaf con 380 km di autonomia
Batteria da 40 kWh, acceleratore e freno in un solo pedale, guida assistita
Capitale globale della mobilità elettrica grazie a una politica coraggiosa fatta di robusti incentivi statali, continua crescita delle infrastrutture, sconti sulla tassa di circolazione e sulle assicurazioni, a Oslo un cittadino su quattro sceglie l’auto elettrica quando deve acquistare una nuova vettura. Sulle strade si vedono decine di Tesla Model X, Bmw i3 e Nissan Leaf e ovunque regna un silenzio sublime, il silenzio dell’elettrico. Lo scenario più idoneo per lo sbarco, in Europa, della nuova Leaf, la vettura al 100 per cento elettrica che oggi sfonda la barriera psicologica dei 350 chilometri e si avvicina ai 400. Per la precisione, grazie alla batteria da 40 kWh, la berlina promette 378 chilometri di autonomia nel ciclo Nedc, equivalenti a 270/300 chilometri nell’uso reale.
L’autonomia varia in base alle condizioni atmosferiche, al tipo di percorso e allo stile di guida, perché un’elettrica va guidata a modo suo. E per sottolinearlo Nissan ha montato sull’auto l’e-Pedal, che permette di guidare con un solo pedale. L’acceleratore ora fa anche da freno: premendolo diamo potenza come sulle altre vetture, ma una volta rilasciato ecco entrare in funzione la frenata rigenerativa che fa rallentare l’auto molto più del freno motore di un veicolo a combustione e poi la blocca completamente anche in discesa. In pratica il pedale del freno si usa solo in caso di emergenza.
Tecnologia a parte, anche l’estetica è cambiata. La nuova Leaf è meno futuristica del modello precedente, ha linee più ordinarie e in linea con i tempi, segno che le vetture elettriche ormai sono entrate nella nostra vita quotidiana e non hanno più bisogno di presentarsi come mosche bianche per farsi accettare.
Alle proporzioni un po’ più generose (4,48 metri per 1,79 con un passo di 2,70 metri) corrisponde l’aumento di potenza da 80 a 110 kW (150 cv), con la coppia che sale a 320 Nm. Combinate, tali caratteristiche permettono anche di concedersi dei weekend fuori porta a emissioni zero, magari accompagnati dalla propria musica. La compatta ha sia Android Auto che Apple Carplay, che permettono di avere a bordo gli stessi contenuti dei nostri smartphone e tablet.
Un ultimo accenno tecnologico sul ProPilot (la guida assistita di Nissan), che mantiene l’auto all’interno della corsia rispettando la distanza di sicurezza e parcheggia da sola.
Il listino rimane sostanzialmente invariato. La vettura è ordinabile da oggi a partire da 37.490 euro e le consegne partiranno a inizio 2018.
Il prezzo è ancora il tallone d’Achille delle elettriche che, in Italia, scontano l’assenza di incentivi economici. A seconda delle legislazioni locali infatti da noi si possono ottenere parcheggi gratuiti e ingressi alle zone a traffico limitato, ma nulla di più. Ancora troppo poco per permettere una reale diffusione dei mezzi a emissioni zero. Oslo è davvero molto lontana dall’Italia.