«Il più coccolato, il coniglietto Kellos di 10 anni»
Dopo un anno scolastico impegnativo in quanto frequentavo le scuole superiori e non ero molto brava con lo studio, convinsi i miei genitori a prendermi un coniglietto. Era un pomeriggio dell’estate 2007 quando andai con mia madre in un negozio di animali: non ci misi molto, tra tanti scelsi lui, mi innamorai in un secondo dei suoi occhi azzurri e profondi. Kellos era il più coccolato di casa fino a quando decisi di andare a vivere da sola e venne a vivere con me. È grazie a lui che ho avuto la forza di superare momenti difficili; con quel suo musino peloso ogni volta che ero triste mi veniva a cercare e si metteva accoccolato a fianco a me fino a quando non mi tornava il sorriso. C’è chi dice che i conigli sono animali che non dimostrano affetto quanto i cani e gatti. Kellos è un testa di leone che ha compiuto ben «10 anni». Gli mancano i denti di sopra, ha un tumore ed è stato ricoverato parecchie volte, ma non c’è stato un giorno che non abbia smesso di lottare, anche quando era più semplice lasciarsi andare. Da un paio di anni è diventato il primo amore anche per il mio compagno: hanno legato subito, cosa rara perché i conigli sono animali diffidenti e territoriali. Lui ci ha insegnato cos’è il vero amore, l’amore incondizionato a cui non riesci a rinunciare perché ti riempie il cuore di felicità. Mai e poi mai avremmo pensato che si creasse questo rapporto così speciale. Kellos, per me, è stato il mio primo grande amore!
Chiara V. Ogni venerdì pubblichiamo in questa pagina una lettera o una storia d’amore