Contagiava donne con l’Aids I pm: ergastolo
RErgastolo e due anni di isolamento diurno è la pena chiesta dalla Procura di Roma per Valentino Talluto, il 33enne di Anzio (ma siciliano di origine), che fino al 2015 avrebbe contagiato con il virus dell’Hiv oltre 30 partner e 57 persone in totale (contando i casi di trasmissione indiretta), chiedendo rapporti non protetti pur sapendo di essere sieropositivo dal 2006. I pm contestano oltre alle lesioni gravissime anche l’epidemia dolosa, primo caso in Italia e vero nocciolo del processo in corte d’Assise. Dalle univoche testimonianze delle ragazze in aula è emerso che Talluto ha mentito sulla sua salute e sulla sua monogamia, usando bugie per rifiutare il profilattico e negando di essere sieropositivo quando le vittime hanno scoperto il contagio. «Ma questo — ha sottolineato il pm Elena Neri — non deve essere un processo alle ragazze. Loro rappresentano una generazione che non conosce l’Aids, che non conosce i morti per questa malattia, che la lega solo alla tossicodipendenza e ai rapporti omosessuali e che usa i social network per allacciare relazioni e fare amicizie. Molte di loro — ha aggiunto il magistrato — erano al primo rapporto sessuale e si sono innamorate di Talluto perche si fidavano di lui quando ai loro occhi si presentava come il classico bravo ragazzo».