La classe di Kolarov

6 Alisson Senza colpe sui gol, senza paura quando esce contro avversari lanciati a rete dagli errori dei suoi.

5 Bruno Peres Sanguinosa la palla persa che costa il 2-0. Troppo distratto, si riscatta (un po’) nel finale. 6 Fazio Prezioso l’assist per il primo gol di Dzeko, non chiude anche lui su Hazard in occasione del 3-3. Luci e ombre.

5 Juan Jesus Morata e Hazard non sono avversari facili, ma lui fa di tutto per valorizzarli. E rinvia male il pallone che porta al primo gol. Sempre in sofferenza.

8 Kolarov Profumo di Premier per il giocatore più internazionale della Roma: un gol e l’assist per il 3-2 sono sintesi di classe e potenza.

6 Nainggolan Nel primo tempo non incide in un ruolo che interpreta a sprazzi e sbaglia un gol facile per lui. Nella ripresa sale molto.

6 Gonalons Prova d’appello dopo quella fallita a Baku. Gioca semplice, con pochi errori.

7 Strootman Partita all’inglese. Il centrocampo del Chelsea gli sbatte contro. 6 Gerson Non partiva titolare dal 17 dicembre 2016, allo Juventus Stadium. Non demerita.

8 Dzeko Non aveva mai segnato al Chelsea in carriera. Alla Van Basten il primo gol, alla Vieri il secondo. È detto tutto. 6,5 Perotti Tante buone iniziative, resta l’allergia al tiro che fa male. 7 Di Francesco La miglior partita della sua Roma, rimontando dallo 0-2. Le scelte sono tutte giuste.