Addio a Perani Vinse lo scudetto col Bologna nel ‘64 E Napoli saluta Massa
Il calcio italiano ha perso in un giorno due pezzi di storia: Marino Perani, ala del Bologna dello scudetto del ‘64, e Giuseppe Massa, stella nel Napoli di Vinicio. Perani è morto a 77 anni e il club rossoblù lo ha ricordato con un messaggio sul proprio sito: «Addio Campione. Il Bologna piange uno dei suoi figli più amati, di ogni tempo, e partecipa commosso al dolore della famiglia e di tutti i tifosi». Cresciuto nell’Atalanta, passò al Bologna a 19 anni: dal ‘60 al ‘74 formò con Ezio Pascutti una coppia di esterni rimasta celebre. Al termine della carriera da calciatore fece anche l’allenatore, dalla fine degli anni ‘70 al ‘98. Il messaggio del presidente Joey Saputo: «Ci lascia un’altra colonna portante della nostra gloriosa storia. È uno degli eroi dell’ultimo scudetto. Con i suoi dribbling, gli scatti e suoi gol ha fatto sognare generazioni di tifosi che oggi lo piangono». Giuseppe «Peppe» Massa aveva invece 69 anni. Era nato a Napoli nel 1948 e a Napoli si è spento. In carriera ha giocato da ala destra, vestendo le maglie di Lazio, Inter, Napoli, Avellino. Dopo avere contribuito alla promozione in A della Lazio, formando una fortissima coppia con Chinaglia, passò all’Inter e, dopo due anni, arrivò al Napoli di Vinicio. Fu uno dei protagonisti degli anni in cui gli azzurri sfiorarono lo scudetto e vinsero la Coppa Italia nel 1976.