L’Italbasket riparte Sacchetti scommette sul rilancio di Gentile
Qualificazioni Mondiali, Ale tra i 24 convocati
L’Italia del basket riparte dalle novità. Innanzitutto il coach, Meo Sacchetti, scelto come successore di Ettore Messina per guidare il post Europeo e la rincorsa ai Mondiali di Cina 2019. «È un vincente, ha un grande background» applaude il presidente federale, Giovanni Petrucci.
Come primo atto del mandato, Sacchetti ha scelto i 24 giocatori (diventeranno sedici) che esordiranno nelle qualificazioni alla rassegna iridata il 24 novembre a Torino contro la Romania, due giorni prima della trasferta in Croazia. Il neo commissario tecnico debutterà quindi nella città che lo ha visto protagonista da giocatore e all’alba della carriera di allenatore: «È una grande emozione, si apre un nuovo ciclo. E anche all’avversario sono legato perché in Romania sono nati i miei genitori e i miei fratelli».
«Torniamo a Torino dopo il Preolimpico del 2016, qui ci sono impianti di primo livello» rileva Paolo Bellino, direttore generale di Rcs Sport, organizzatrice dell’evento. Sacchetti è carico: «Iniziamo questo percorso con grande fiducia e voglia di centrare l’obiettivo. Bisogna avere più fame, mi piacerebbe che la Gran ritorno Romeo Sacchetti, nuovo c.t. azzurro, avvia l’operazione rilancio di Alessandro Gentile, qui nella sua ultima partita in azzurro, in vista delle qualificazioni al Mondiale 2019 (Ciamillo Castoria)