Laurea in biomatematica, cerco un lavoro «utile»
Asettembre mi sono laureata in matematica (magistrale) presso l’Università degli Studi di Milano con il massimo dei voti; da allora sto approfondendo lo studio dell’inglese e, a breve, frequenterò un corso in lingua ad Edimburgo.
Durante i miei studi ho intrapreso un percorso sempre più «applicato» (abbandonando il ramo della matematica prettamente teorica), specializzandomi in biomatematica e lavorando a una tesi relativa alla simulazione di alcune aritmie cardiache connesse alla sindrome del QT lungo. Mi piacerebbe trovare un lavoro che mi permetta di applicare le mie conoscenze in matematica (o la mia mentalità matematica) ad un contesto biologico o ambientale, in modo da unire due mie grandi passioni: la matematica e la natura. Pur di non rinunciare alla seconda, non avrei problemi ad accettare un lavoro per cui non sia richiesta la mia laurea in particolare ma una generica laurea in ambito scientifico. Gli studi svolti per la tesi mi hanno permesso di capire quanto sia per me di primaria importanza lavorare ad un progetto che ritenga «utile»: un’occupazione di questo tipo mi darebbe grande motivazione. Abito in provincia di Milano ma sarei disposta a valutare trasferimenti nel Nord Italia, in modo da rimanere comunque vicina ai miei affetti.
Milano