Il direttore e la violinista, musica in coppia
Primo disco Rustioni-Dego. Il maestro: rinuncio a un terzo dei concerti per stare di più con mia moglie
italiana (nella foto insieme sul palco durante un concerto). Hanno appena inciso un disco insieme per Deutsche Grammophon
Hanno appena inciso il loro primo disco insieme: «Le nostre carriere sono lanciate, riusciamo a incrociarle duetre volte a stagione». Daniele Rustioni e Francesca Dego sono una coppia d’oro nella classica italiana: 34enne milanese lui, già applaudito alla Scala in una Bohème stellare con le dive Netrebko e Gheorghiu, 28enne lecchese lei, violinista che ha già inciso le Sonate di Beethoven e i Capricci di Paganini.
Si sono sposati il 30 giugno 2015 dopo 11 anni di fidanzamento: «Per gli esami doveva studiare i Concerti di Beethoven e Brahms e mi chiese di accompagnarla al pianoforte. La conoscevo di fama, lei era “la Dego”, la violinista più brava del Conservatorio; c’è un punto in Beethoven in cui io devo solo ripetere quattro semplici accordi mentre il violino fa una frase molto lirica; in quel punto mi girai, la fissai e…». «Mi fece capire che voleva accompagnarmi anche senza pianoforte. Ero un po’ in imbarazzo: avevo solo 15 anni…». Ora l’accompagna dal podio nel Concerto di Wolf-Ferrari che compare nel disco appena inciso per Deutsche Grammophon assieme al Primo di Paganini. Il cd uscirà venerdì, compleanno del virtuoso genovese e a 200 anni dalla composizione del suo Concerto. Ma la curiosità è tutta per Wolf-Ferrari: «Una pagina rarissima, non esistono incisioni ufficiali e non la conoscevo neppure io — confessa Dego —. Mi sono innamorata subito di questo concerto. Wolf-Ferrari lo scrisse nel 1946 ma non c’è l’ombra della guerra: è un canto d’amore, il 70enne compositore si era follemente innamorato di una ragazza e glielo dedicò. Ho avuto l’onore di firmare varie prime nazionali, dalla Russia al Sudafrica; e il 13 gennaio lo suonerò con Daniele alla Fenice: nonostante Wolf-Ferrari sia veneziano non è ancora stato eseguito in Laguna».
I due concerti hanno permesso l’incrocio tanto desiderato quanto infrequente dei loro percorsi artistici: «È un brano teatrale e io amo molto dirigere l’opera, ma allo stesso tempo mi sto impegnando per valorizzare il 900 sinfonico italiano — sottolinea Rustioni —. La scelta della City of Birmingham? Sposi Daniele Rustioni (34 anni) e Francesca Dego (28): sono sposati da due anni Ho lavorato molto bene con questa orchestra, come del resto con tutte le principali formazioni inglesi ad eccezione della London; ho vissuto quattro anni a Londra lavorando al Covent Garden, gli stessi anni in cui Francesca era nella City per frequentare il Royal College. Oggi nonostante siamo sposati è più difficile vederci, ma sto rinunciando a un terzo degli ingaggi per riuscire a frequentarla almeno una-due volte a settimana». Facendo acrobazie: «Una volta dirigevo Nabucco a Stoccarda, lei suonava a Bangkok; avevo due giorni liberi, andai in treno a Francoforte e da lì volo diretto in Tailandia; concerto, un saluto ed ero di nuovo sull’aereo».
«Io non sono così estrema, ma lui può studiare in viaggio, io col violino no e quindi posso muovermi di meno» è la scusa di Dego, che poi accusa: «Non sono gelosa delle cantanti che frequenta, le conosco quasi tutte. È lui che controlla sempre su internet i musicisti con cui suono».