Molestie, una inglese su 10 costretta a lasciare il lavoro
Dopo il caso Weinstein, scandalo nel giornale della signora Jobs
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
L’onda lunga del caso Weinstein arriva in Gran Bretagna. Dopo lo scandalo che ha coinvolto il più potente produttore di Hollywood, la Bbc ha commissionato un sondaggio dal quale è emerso che più della metà delle donne britanniche sono state molestate sessualmente sul posto di lavoro o sul luogo di studio. Ma anche il venti per cento degli uomini è stato vittima di comportamenti inappropriati.
A essere interpellate sono state oltre duemila persone, il 37 per cento delle quali ha riferito di aver subito molestie sessuali di vario tipo, dai commenti inappropriati agli attacchi fisici veri e propri. Oltre un quarto degli interrogati ha raccontato di battute offensive, mentre una persona su sette è stata toccata suo malgrado. Soprattutto, una donna su dieci ha riferito di assalti sessuali.
In particolare, le donne risultano essere vittime dei superiori: il 30 per cento dei casi contro il 12 per cento degli uomini. E una donna su dieci, fra coloro che hanno subito molestie, ha finito per abbandonare il lavoro o gli studi. Al contrario, gli uomini sembrano essere i più restii a raccontare quanto accaduto: lo fa il 63 per cento delle donne molestate ma soltanto il 79 per cento dei maschi.
E il sondaggio arriva dopo che nei giorni scorsi diverse parlamentari britanniche hanno rivelato di essere state oggetto di molestie durante la loro carriera. La laburista Jess Philips ha confessato di essere rimasta «paralizzata dalla paura» quando si era svegliata alla fine di un party solo per accorgersi che il suo capo si stava slacciando la cintura sopra di lei. Mentre la sua collega di partito Mary Creagh da ragazza aveva dovuto subire pizzicotti sul sedere dal suo parroco oltre a dover allontanare un insegnante che aveva tentato di baciarla dopo averle dato un passaggio a casa.
Così come la conservatrice Theresa Villiers ha raccontato di quando alla fine di un discorso elettorale si era dovuta districare dalle mani di uno degli organizzatori dell’evento. Mentre Lady Jenkin, baronessa di Kennington, anche lei conservatrice, ha ricordato di quando lavorava come assistente parlamentare negli anni Settanta «e gli uomini ci provavano in continuazione», come il deputato che aveva cominciato ad accarezzarle il collo in macchina.
Sondaggio Bbc Si dichiarano vittime oltre la metà delle donne e un quinto degli uomini