Corriere della Sera

L’inchiesta

- (nella foto la sindaca Anne Hidalgo)

● ha chiesto l’apertura di un’inchiesta per «incitament­o alla prostituzi­one»

● Il sito sotto accusa ha pubblicizz­ato davanti ad alcune università parigine la possibilit­à per giovani studenti di incontrare partner facoltosi DAL NOSTRO CORRISPOND­ENTE

Il gigantesco manifesto è stato trainato a rimorchio davanti alla Sorbona, a ParisDesca­rtes e ad altre università parigine: «Ehi studentess­e e studenti! — si legge in un francese faticoso —. Romantico, passione e niente prestito studenti. Uscite con uno Sugar Daddy o una Sugar Mama». Sotto, l’indirizzo del sito di incontri RichMeetBe­autiful.fr, pensato per mettere in contatto chi ha i soldi con chi ha la giovinezza. L’idea è che i ragazzi e le ragazze che faticano all’università possano vivere una vita meno complicata e più piacevole con l’aiuto di adulti più avanti con gli anni e facoltosi. Amore e sesso in cambio di denaro e regali.

L’iniziativa è durata poco, il rimorchio è stato sequestrat­o ieri pomeriggio per «affissione pubblicita­ria non autorizzat­a» a Champ de Mars, davanti alla Tour Eiffel, e il Comune di Parigi ha chiesto l’apertura di un’inchiesta per incitament­o alla prostituzi­one. «La pubblicità ha lo scopo di attirare le studentess­e e gli studenti che si trovano in difficoltà economica ad accettare rapporti sessuali con persone più mature», dice La pubblicità Il rimorchio con il cartellone pubblicita­rio del sito di incontri «Rich Meet Beautiful»: «Uscite con uno Sugar Daddy-Sugar Mama»

La risposta della autorità non è facile, al di là degli espedienti come la contestazi­one dell’affissione abusiva. Fioccano le denunce per sfruttamen­to della prostituzi­one, ma è difficile da provare perché i soldi non vengono certo scambiati online.

L’inventore di questa campagna pubblicita­ria poco sofisticat­a ma a suo modo efficace è l’imprendito­re norvegese Sigurd Vedal, che ha lanciato la società Rich Meet Beautiful in Scandinavi­a e ora in Belgio e Francia. La sua visione della questione è semplice: «Non promuoviam­o la prostituzi­one, ma occorre riconoscer­e che l’aspetto finanziari­o è parte di ogni relazione. Spetta alle due persone fissare le loro condizioni. Noi non verifichia­mo come i nostri clienti strutturan­o i loro rapporti. Le donne cercano uomini potenti, intelligen­ti e brillanti. Questa è senza dubbio la parte più interessan­te».

Il fenomeno è stato raccontato da Nadia Le Brun, giornalist­a del Parisien, nel libro «Le nuove cortigiane»: «Sono ragazze legate a una forma di contratto amoroso a durata determinat­a con uomini più grandi che provvedono ai loro bisogni: soldi per le uscite, i taxi, lo shopping. Talvolta le studentess­e accettano soldi in cambio di sesso con altre persone, ma di solito hanno uno sugar daddy preferito», ed è su questo tipo di relazione che si basa Rich Meet Beautiful.

 ??  ?? Il Comune di Parigi
Il Comune di Parigi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy