La zingarata Tour della città in stile «Amici miei»
Vedi alla voce «zingarata», vai ad «Amici miei» (1975) e «Amici miei atto II» (1982), diretti da Mario Monicelli. Ed ecco a Firenze la 2° edizione di «Alluvionati dentro Atto II, non un semplice raduno ma un calvario». Succede domani, dove va in scena una giornata all’insegna delle «zingarate», omaggio a Gastone Moschin a due mesi dalla scomparsa. È un singolare tour in città alla riscoperta dei luoghi dei film (da aggiungere «L’ultima Zingarata» del 2010), con la collaborazione delle guide fiorentine di «Tre passi per Firenze», auto con clacson sensibilissimi, il cane Brillo, la cena con degustazione dei vini «La Tognazza» (azienda vinicola dei figli di Ugo Tognazzi, uno dei protagonisti dei film assieme a Gastone Moschin), l’esposizione dei manifesti originali della trilogia, ospiti famosi, concorsi a premi e zingarate varie. Non potrà mancare allo storico Cinema Odeon la proiezione de «L’Ultima zingarata» e poi del mitico «Amici miei Atto II» con alcune scene che ricordano l’alluvione del 1966, accaduta proprio il 4 novembre. «Un raduno da far pigliare un colpo a tutti!». L’evento è organizzato dalla Pagina Facebook Conte Raffaello «Lello» Mascetti, con il patrocinio del Comune di Firenze. Migliaia di persone che ridono e si divertono in una giornata bella, libera, stupida, come quando si era ragazzi. Alcuni dettagli: la Cena a Tema si svolge presso i locali dello Yab in piazza Strozzi, per gustare i piatti tipici ispirati alle scene cinematografiche. L’insalata sovietica, la frittata con le patate, lo sformato di maccheroni alla Carmen...i cornetti del sor Antonio. E i vini della Tognazza con la nuova etichetta «Il Conte Mascetti», presentata per l’occasione alla presenza di Gian Marco Tognazzi. Le spese organizzative saranno coperte dalla «colletta», o meglio dal crowfunding sulla piattaforma «Produzioni dal Basso». Info www.produzionidalbasso.contemascetti1975@gmail.com.