Macron ad Abu Dhabi per il Louvre «delle sabbie» Sabato l’inaugurazione

A dieci anni dalla sua ideazione passata per tre presidenti — Chirac che l’approvò, Sarkozy e Hollande — viene inaugurato oggi dall’attuale presidente francese Emmanuel Macron e dal principe saudita Mohammed bin Zayed il Museo del Louvre di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Progettato dall’archistar Jean Nouvel sull’isola di Saadiyat, il nuovo Louvre des sables è stato pensato come una città-museo con architetture ispirate a una Medina orientale e una cupola in acciaio pesante quasi quanto la Torre Eiffel. Simbolo di tolleranza, il museo mira allo scambio tra le culture e le civiltà, dalla Preistoria fino a oggi (solo il 5% del museo è destinato all’arte moderna e contemporanea). Tra i pezzi esposti, un Corano del VI secolo, una Bibbia gotica, una Torah dello Yemen e La Belle Ferronnière di Leonardo da Vinci, prestata dal cugino di Parigi. Il nuovo Louvre è la dimostrazione di una «nazione tollerante e aperta alla diversità» ha detto il presidente dell’Authority per il turismo e la cultura, Mohamed Khalifa Al Mubarak. Un augurio di pace il messaggio di Jack Lang, direttore dell’Institut du Monde Arabe di Parigi ed ex ministro francese della Cultura: «Un progetto di speranza per l’avvento di un mondo rispettoso delle opinioni altrui e della diversità». Sabato l’apertura al pubblico con spettacoli di artisti di tutto il mondo. (j. ch.)