Lupita, Naomi e le altre nel Paese delle Meraviglie La Black Renaissance
Il calendario Pirelli scattato da Walker ispirato alla favola di Alice
ellezza e magia. Il viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie continua. Il bruco parlante, regine e principesse di cuori, il cappellaio matto, la lepre marzolina. In questa epoca di ferro, di divisioni e di paure, il Calendario Pirelli 2018 si affida al libro eterno di Lewis Carroll, scritto in Gran Bretagna nel 1865 e riportato tra di noi dagli scatti del fotografo Tim Walker. «Lo abbiamo scelto per il suo talento e perché cercavamo qualcosa di magico», dice Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo del gruppo Pirelli.
Il cast è composto interamente da «black people»: 18 personaggi, uomini e donne molto popolari come la top model Naomi Campbell (Boia reale), l’attrice Whoopi Goldberg (la Duchessa reale), e l’attore beninese-americano Djmon La favola Il testo letterario impone interazione tra i caratteri, cambi improvvisi di umori, di stati d’animo. La bellezza stratosferica e distante di Alice-Thot convive con l’ironia brillante e familiare di Whoopi, Duchessa Reale. Duckie Thot ha vissuto il trauma del cambio: i suoi genitori emigrarono dal Sud Sudan all’Australia. Whoopi Goldberg la conosciamo: «Lo so che quando si parla di calendari, la mia faccia non è esattamente la prima che viene in mente, però io ho sempre aspettato che qualcuno ne facesse uno in cui potessi trovare persone come me. Ecco adesso c’è». La fisicità degli uomini con la presenza sempre imprescindibile di Naomi Campbell-Boia.
Ma il lavoro di Walker ha suscitato una discussione più ampia. Che cosa significa la versione di Alice in total black?