Corriere della Sera

Suppo, il duro anti Valentino «Con Ducati ho fatto la storia»

L’addio del manager, un vincente visionario tra la Rossa e la Honda

- Alessandro Pasini

Livio Suppo, il miglior manager sportivo di MotoGp, ha sempre amato le strategie alternativ­e. Così lunedì, con un anno di anticipo sulla fine contratto e su eventuali problemi, ha chiuso («a sorpresa per voi, io ci pensavo da tempo», almeno da quando se n’era andato in aprile il gran capo Shuehi Nakamoto e il clima in azienda era cambiato) l’avventura di team principal della Honda: «È il momento giusto, dopo 22 anni da vagabondo». Come si vincono sei Mondiali MotoGp?

«Con la fortuna di potere unire la passione per le moto con il lavoro, la dedizione totale e il vantaggio di una formazione diversa — laurea in economia, esperienza in azienda e nel marketing — che mi ha fatto prima conoscere altri mondi». Una diversità evidente: Suppo lo si amava o lo si odiava...

«Ma questo solo perché con Stoner e Marquez sono sempre stato il rivale di Rossi!». Il suo carattere duro e diretto

era però famoso.

«Un mio limite, lo so. Ma se ricopri posizioni di responsabi­lità non puoi andare d’accordo con tutti. Onori e oneri, no?».

Il capolavoro è stato il titolo di Stoner con Ducati nel 2007: lei, Filippo Preziosi e Claudio Domenicali eravate dei visionari, la Silicon Valley della moto.

«Onestament­e pescare Stoner è stata una fortuna. La vera visione è stata mollare Michelin per Bridgeston­e nel 2005. La teoria di base era che Rossi lo si poteva battere solo con mezzi diversi. È la mossa che ha cambiato la mia vita, la Ducati e la MotoGp». Via lei, la Ducati ha scelto la strada opposta e ha fallito.

«Io infatti Rossi non l’avrei mai preso: sapevo che se fosse andata male la colpa sarebbe stata solo della Ducati. Che, essendo piccola, ha sempre beneficiat­o delle sue scelte antagonist­e». La Honda invece è la razza padrona, di governo...

«Non è così: certe regole di oggi lei non le voleva. Però, essendo

l’azienda più grande, è sempre nel mirino». Lorenzo in Ducati fatica.

«Per la Ducati giocarsi il Mondiale con Dovizioso è stato meglio che vincerlo con Jorge. Pensi che cosa avrebbero detto tutti: facile con lui...». Con Dovizioso lei ha lavorato in Honda. Com’è cambiato?

«Andrea sapeva di essere veloce. Battere Lorenzo con la stessa moto ha dato un turbo al suo ego. Vedrete che nel 2018 correrà ancora per il Mondiale». Come fu l’era Stoner?

«Per me è stato come un figlio. Talento mostruoso, carattere difficile, un puro: per lui la vita è solo bianco o nero».

Marquez è l’opposto.

«Non come talento. Ma è solare e contagioso. Mi ha insegnato la positività e l’ottimismo». A due anni di distanza, che ci dice del presunto biscotto?

«Per me non è mai esistito, e sportivame­nte quello è stato il momento peggiore di tutti: colpa degli eccessi mediatici di questa epoca e del fatto che un pilota stra-amato come Rossi avesse perso di poco. Ma la verità è che delle ultime sei gare Valentino non ne aveva vinta una». Faranno mai pace davvero?

«Dura. Sono maschi alfa...».

È d’accordo che la MotoGp è lo show perfetto senza il dovuto palcosceni­co planetario?

«La Dorna ha lavorato benissimo: appiattire la tecnica ha creato equilibrio e lo stato di salute è ottimo. Resta un fatto: il successo globale si crea con gli eroi nazionali e finora i piloti più bravi sono solo italiani o spagnoli». Dopo Rossi sarà il diluvio?

«Non temo “l’effetto Tomba”. Questa stagione dimostra che l’interesse c’è comunque». La vedremo uomo di istituzion­e alla Dorna un giorno?

«Ora non ci penso».

Senza il paddock che cosa le mancherà?

«L’adrenalina delle gare e la curiosità di ricomincia­re ogni anno da zero. Ma mi passerà subito quando penserò a tutti i viaggi e le attese in aeroporto che finalmente non farò più».

Il trionfo del 2007 fu figlio di un’idea: Rossi si poteva battere solo con mezzi diversi La fama di antipatico? Perché ero il nemico del Dottore

 ?? (LaPresse) ?? Fenomeno Marc Marquez con la Honda Hrc con cui ha vinto 4 titoli
(LaPresse) Fenomeno Marc Marquez con la Honda Hrc con cui ha vinto 4 titoli
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy