Il rompicapo del tallio
episodi simili. Ed è quasi impossibile che ciò avvenga per così tante persone» spiega il direttore del Centro antiveleni della Clinica Maugeri di Pavia, Carlo Locatelli. «I casi d’avvelenamento da tallio non sono infrequenti. Per la maggior parte però si tratta di contaminazioni accidentali. Ma non solo...». In quel non solo c’è la storia di un medico milanese che nel 2000 finì avvelenato da una bottiglia di vino «al tallio». E di un turista austriaco di 75 anni che lo stesso anno fu ucciso a Lignano Sabbiadoro (vicino a Varmo) da una birra contaminata.
Dopo i primi effetti gastrointestinali, il tallio ha conseguenze gravissime sul sistema nervoso. E la terapia per decontaminare l’organismo dura mesi e non sempre riesce a evitare danni permanenti. In Su Corriere.it Leggi sul sito del «Corriere della Sera» le notizie di cronaca in tempo reale, guarda i video e le fotogallery realtà questo metallo, come l’arsenico, non è poi così difficile da reperire. E anzi, si trova legalmente su Internet, principalmente in sali. Viene usato come «standard» per i laboratori, ma anche nell’industria. Si trova a meno di 80 euro, anche se da più di vent’anni è stato bandito dai topicidi, dove era la sostanza di base più utilizzata.
Le indagini si concentrano sui pochi alimenti che potrebbero essersi «scambiati» i due nuclei familiari. Ieri i carabinieri di Desio, guidati dal capitano Mansueto Cosentino, hanno ascoltato l’anziano Alessio Palma. Lui non ha ricordato pranzi o cene particolari. Ma qualche caffè. Tanto che ora si pensa (anche) allo zucchero. I sali di tallio non sono differenti dal saccarosio. Ma chi ha portato il tallio a casa Del Zotto, e perché? Un incredibile errore, o la firma misteriosa di un assassino?