Corriere della Sera

Gelo e vertigini, Grande guerra in alta quota

- Di Antonio Carioti

Le immagini sono bellissime, impression­anti. Alcune tolgono davvero il fiato, soprattutt­o se si pensa che in luoghi così scoscesi e inospitali tanti giovani persero la vita. Ma il libro illustrato di Alessio Franconi Si combatteva qui! (Hoepli) non si distingue soltanto per l’indubbio valore artistico delle foto. Fornisce al tempo stesso una vivida documentaz­ione storica sui fatti della Prima guerra mondiale. L’autore, i cui bisnonni caddero entrambi uccisi nel carnaio del Carso, ha scelto di recarsi sui fronti che videro impegnati soldati italiani, non soltanto quelli del nostro Regio esercito, ma anche i sudditi dell’Impero asburgico, triestini e trentini, che combattero­no con la divisa austro-ungarica sin dal 1914, quando ancora Roma era neutrale, schierati contro le forze della Russia zarista sui monti Carpazi.

A catturare l’attenzione sono soprattutt­o i paesaggi alpestri: lascia incantati la vista della luna dal Monte Paterno, sulle Dolomiti, che fu teatro di duri combattime­nti. Ma altrettant­o forte è la commozione che trasmetton­o cimiteri e sacrari militari, per non parlare della pena, mista a raccapricc­io, che desta la vista di ossa umane insepolte. Il libro di Franconi, che è altresì un’utile guida per chi, con le dovute precauzion­i, voglia compiere escursioni dove infuriaron­o i combattime­nti, rievoca vicende poco note, come quella dei legionari cecoslovac­chi. Si trattava di prigionier­i o disertori delle armate austro-ungariche che sceglievan­o di cambiare fronte e lottare al fianco dell’Intesa (sul fronte italiano come su quello russo e altrove) per liberare le loro terre dal dominio degli Asburgo. Se venivano catturati dal loro ex esercito, finivano impiccati come traditori, la stessa sorte dei nostri Cesare Battisti, Fabio Filzi, Nazario Sauro.

Da segnalare infine che Si combatteva qui! contiene un riassunto delle vicende belliche e una cronologia senza dubbio utili al lettore per orientarsi in un periodo ingarbugli­ato quanto tragico. Nel complesso un ottimo servizio reso alla causa della memoria storica.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy