#unaparolaunastoria La Lettura in festa per i suoi primi 6 anni
Una festa (metropolitana) del libro e della lettura, diffusa (in 4 giorni oltre mille gli eventi tra il cuore di Milano e le zone periferiche) e partecipata da un folto pubblico. Si conclude oggi la sesta edizione di BookCity Milano, con tanti appuntamenti e il grande omaggio finale che l’intera città dedica a Umberto Eco (1932-2016).
Gli ospiti e la mostra in Triennale
Il giorno conclusivo di BookCity è vicino al compleanno de «la Lettura», il supplemento culturale del «Corriere della Sera» che il 13 novembre di anni ne ha compiuti 6 (ed è in edicola con un numero più ricco, a 56 pagine: tra l’altro, testi degli scrittori Francesco Piccolo, Teresa Ciabatti, Sandro Veronesi e Roberto Alajmo, un inedito di Umberto Eco e un racconto del regista Giuseppe Tornatore). Per festeggiare con i lettori, questo pomeriggio alle 16 in Sala Buzzati, nella sede del «Corriere» (via Balzan, 3, ingresso libero su prenotazione a rsvp@fondazionecorriere.it), artisti e scrittori discuteranno di parole. È #unaparolaunastoria il titolo-hashtag sui social dell’evento organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera, e coordinato da Alessia Rastelli, che invita i suoi protagonisti a raccontare il loro mondo attraverso una parola. Teresa Ciabatti svelerà perché ha scelto «memoria», il cantautore Alberto Fortis si soffermerà su «anima», mentre «incontro» sarà la parola di Alessia Gazzola e «arteriosclerosi» quella di Fabio Genovesi. Parlerà di «adolescenza» lo psicologo Matteo Lancini e di «simultaneità» il filosofo Carlo Sini; infine l’artista Velasco Vitali porterà sul palco «disegno». La festa segue la recente inaugurazione de Il colore delle parole, mostra dedicata agli illustratori del supplemento (fino al 3 dicembre alla Triennale di Milano). E sugli account social i lettori possono raccontare la loro parola-storia del supplemento con #unaparolaunastoria, partecipando alla festa delle parole.
L’agenda della domenica
Sono ancora tanti gli eventi che oggi affolleranno la città, sparsi tra librerie, musei, teatri e Fondazioni. Il presente è tra i temi più sentiti: al Mudec la filosofa Donatella Di Cesare, con David Bidussa e Pierfrancesco Majorino, parlerà di Accogliere i migranti. Per una politica dell’ospitalità; mentre al Castello Sforzesco sono protagoniste Le contraddizioni del presente, la forza della memoria