Ue, è accordo sul bilancio Sul piatto ci sono 160 miliardi
Accordo raggiunto da Consiglio, Parlamento e Commissione Ue sul bilancio dell’Unione europea per il 2018: per la maggior parte, sarà dedicato a sostenere la crescita e alla creazione di posti di lavoro, soprattutto per i giovani. Quasi 4,1 miliardi di euro, poi, andranno a immigrazione e sicurezza. Attenzione, però. «Ogni euro deve essere speso in modo efficiente e creare valore aggiunto per l’Europa», ha fatto presente il commissario al Bilancio e alle Risorse umane Günther H. Oettinger. Da notare: la sfida per l’Italia va oltre il 2018 visto che nella ripartizione delle risorse post-2020 rischiamo di perdere tra i 12 e i 42 miliardi di fondi strutturali. Ma questa è un’altra storia. Tornando al bilancio 2018, gli impegni sono stabili e ammontano a 160 miliardi di euro. Da segnalare il taglio di 105 milioni destinati dall’Ue alla Turchia nel quadro del programma di preadesione e il congelamento di altri 70 milioni. Il sostegno all’occupazione giovanile vale 350 milioni. Per gli agricoltori europei ci sono 59 miliardi. Oltre al lancio del Fondo europeo per la difesa, sono stanziati 40 milioni per la ricerca su tecnologie e prodotti di difesa. Dopo che il Consiglio avrà adottato formalmente l’accordo, il testo sarà votato in plenaria dal Parlamento Ue il 30 novembre prossimo.