«Di Maio? Non farò staffette con lui Un piccolino rivoluziona la mia vita»
Il neopapà Di Battista: resterò nelle piazze e mi dedicherò alla controinformazione
onore fare la campagna elettorale al suo fianco. Sento che possiamo vincere».
Non teme che il suo addio possa avere delle ripercussioni in termini elettorali?
«Assolutamente no. Il mio non è un addio: sosterrò il Movimento da fuori. La mia storia è la dimostrazione che siamo davvero un Movimento di cittadini che vuole fare politica non per stare nei palazzi: la nostra non è propaganda ma realtà».
Continuerà ad andare in tv e nelle piazze?
«Assolutamente sì, sempre. La legislatura inoltre non è finita e nei prossimi mesi mi batterò per l’abolizione dei vitalizi. Potevamo intervenire sul bilancio della Camera e Boldrini mi cacciò per un mio intervento. Disse che c’era già una legge incardinata. Come vede...».
Senta, ma lei rinuncerà ai benefit da ex deputato?
«In molti casi noi siamo stati determinanti per cancellarli, come il rimborso dei viaggi per gli ex parlamentari. Mi comporterò come un Cinque Stelle e le posso dire che alla pensione privilegiata abbiamo già rinunciato due mesi fa».
Passerà dalla tv alla scrittura?
«Non è una novità. Ho già pubblicato un libro prima di entrare in Parlamento. Ora sta per uscire Meglio liberi che racconta le motivazioni della mia scelta».
Che bilancio fa di questi anni in Parlamento?
«Sono soddisfatto: nessuna forza politica aveva fatto opposizione come noi prima. Ovviamente abbiamo commesso degli errori, ma puoi sbagliare solo se provi ad agire».
Che errori?
«All’inizio della legislatura eravamo di rottura. Ma dopo le Europee abbiamo deciso di puntare di più sui nostri temi come il reddito di cittadinanza. Fu un’idea di Gianroberto Casaleggio».
Come immagina il Parlamento del futuro con il Rosatellum?
«L’obiettivo di FI e Pd è arrivare al 51%: il nostro compito è impedire il loro inciucio. Sono convinto che vinceremo le elezioni e andremo in Parlamento chiedendo di sostenere cinque punti del nostro programma di governo: abolizione di Equitalia, della legge Fornero, varare misure a sostegno delle piccole e medie imprese e una seria legge anti-corruzione, Infine, approvare il reddito di cittadinanza. Voglio vedere cosa faranno a quel punto».