Morgante: così le nozze tra Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia
(c.d.c.) Da pochi giorni, la tradizione del quotidiano palermitano fondato nel 1860 che porta il nome di Giornale di Sicilia, si è unita con quella messinese della Gazzetta del Sud (leader anche dell’informazione in Calabria). L’idea, nata quattro anni fa, ha definitivamente preso il via a fine ottobre quando la società editrice Ses Spa, proprietaria della Gazzetta del Sud, ha acquisito la quota di controllo del Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica Spa. «La Ses coprirà così buona parte del Mezzogiorno con un’informazione completa e multimediale» spiega Lino Morgante, amministratore delegato di Ses e direttore editoriale delle due testate storiche oltre alle televisioni Tgs e Rtp e i siti web, e le radio Rgs e Antenna dello Stretto. Lino Morgante e un rappresentante dell’Italmobiliare Spa entreranno nel cda del Giornale di Sicilia mentre l’editore Antonio Ardizzone diventerà azionista della Ses Spa, con una quota del 5% e sarà cooptato nel consiglio d’amministrazione, mantenendo le cariche di presidente dell’editoriale poligrafica e di direttore del Giornale di Sicilia. «L’unione fa la forza — aggiunge Morgante — i due giornali saranno gemelli diversi. A febbraio presenteremo il piano industriale ma abbiamo già previsto il restyling delle due testate, con pagine di cronaca nazionale condivise sia in Sicilia che in Calabria e arriverà finalmente il full color per il Giornale di Sicilia».