Il premio speciale per i mecenati a Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha vinto il premio speciale «Mecenate del XXI secolo» nell’ambito dei Corporate Art Awards, i riconoscimenti nati per valorizzare e segnalare le eccellenze del mecenatismo aziendale a livello internazionale. Il riconoscimento è stato attribuito, questa la motivazione, «per l’ampiezza e la qualità delle iniziative artistiche che non hanno uguali nel mondo». I Corporate Art Awards sono promossi da pptArt (innovativa piattaforma digitale che mette a disposizione arte potenziale per diversi clienti, dal Corporate al compratore privato) in collaborazione con Luiss Business School. I premi sono stati annunciati ieri a Roma al ministero per i Beni e le attività culturali alla presenza del ministro Dario Franceschini: i vincitori, tra cui il presidente emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli, sono stati ricevuti al Quirinale dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
All’iniziativa, inserita nella settimana della Cultura d’impresa di Confindustria, hanno partecipato ottanta aziende e venti istituzioni di diciotto nazioni provenienti da quattro Continenti. Tra i numerosi riconoscimenti, nella categoria Art Bonus hanno vinto Assicurazioni Generali per il restauro dei Giardini Reali a Venezia e Salvatore Ferragamo per i lavori della Fontana del Nettuno a Firenze. Nella lista italiana dei Corporate Art Awards appaiono, per esempio, Tim per l’avvio del restauro del Mausoleo di Augusto a Roma, American Express per il ripristino dell’Arco di Giano sempre a Roma, Fiat per «aver trasformato un’icona della creatività italiana in un’opera d’arte di respiro internazionale», Borsa Italiana per i suoi progetti, Poste Italiane per le opere di street art inserite negli uffici postali. Tra i premi internazionali Davidoff, Lufthansa, Csl Group. Tra gli Institutional Art Awards ecco Abi (Associazione bancaria italiana) per «Invito a Palazzo», l’università Bocconi per Bocconi Art Gallery, la Banca d’Italia per «l’approccio integrato alle iniziative d’arte».
Soddisfatto Michele Coppola, responsabile attività culturali di Intesa Sanpaolo: «Il conferimento di questo premio rappresenta un importante riconoscimento dell’impegno e della passione che poniamo nelle iniziative promosse dalla nostra banca in campo culturale. Concreta testimonianza è il “Progetto cultura”, un piano triennale di interventi per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio artistico italiano». Afferma Luca Desiata, curatore dei Corporate Art Awards: «Nel corso delle due edizioni 2016 e 2017 abbiamo vagliato oltre 160 candidature di aziende italiane e internazionali e siamo orgogliosi di poter riconoscere che un campione italiano come Intesa Sanpaolo si sia distinto da tutti gli altri progetti esaminati per l’ampiezza e la qualità delle iniziative artistiche a livello globale».
Il Progetto cultura di Intesa Sanpaolo riguarda il patrimonio storico, artistico, architettonico e archivistico ereditato dai circa duecentocinquanta istituti bancari confluiti nel gruppo durante gli anni. Si tratta di circa ventimila opere, che la banca espone nelle tre sedi museali delle Gallerie d’Italia a Milano, Vicenza e Napoli.