L’Europa attacca i No vax «Pensino ai bimbi morti» Ed è scontro tra Pd e M5S
DAL NOSTRO INVIATO
La Commissione europea ha lanciato un altro attacco ai movimenti contrari all’obbligatorietà di numerosi vaccini, accusandoli di essere «responsabili morali» per le morti causate dalla mancata prevenzione. Il commissario Ue per la Salute, il lituano Vytenis Andriukaitis, rispondendo a una domanda sull’aumento dei consensi anti vaccini in Italia e sulle posizioni del Movimento 5 Stelle, ha detto che i No vax «non capiscono cosa stanno facendo» e li ha esortati «a visitare i cimiteri europei dei secoli scorsi: troveranno molte tombe di bambini morti perché non esisteva la vaccinazione». Poi, ha aggiunto che «sarebbe una vergogna se le famiglie che appartengono a questi movimenti dovessero seppellire i loro bambini proprio come successo quest’anno in quei Paesi membri in cui muoiono di morbillo». Per il commissario lituano, visto che «i bambini non hanno diritto di scelta», sono gli Stati ad avere il dovere di «garantire il più alto livello di tutela della loro salute». Il responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, ha commentato che «le posizioni del M5S espongono il nostro Paese a inutili figuracce» per «fini elettorali». Ma in una nota l’eurodeputato grillino Piernicola Pedicini ha precisato che «l’ufficio di Andriukaitis ha inviato una lettera per smentire le ricostruzioni fantasiose di una sua dichiarazione in merito a legami tra M5S e No vax» perché «non ha accennato ad alcun movimento politico in Italia o in altri Stati».
Per Pedicini, «l’obiettivo del M5S è il raggiungimento delle massime coperture vaccinali per tutti quei vaccini che hanno garanzia di efficacia e sicurezza: non con l’obbligatorietà, ma con un accompagnamento consapevole alla vaccinazione, come nella maggior parte dei Paesi europei».