Bernie attapirato

7,5 Liberty Media il nuovo promoter dialoga con i millennials reietti da Ecclestone: è in presa diretta con i tempi moderni. Eviti solo di esagerare, il rischio è l’equazione F1=Luna Park.

9 Hamilton Il quarto Mondiale nascerà anche dalla dieta vegana, ma per noi è figlio prima di tutto della maturazione dell’uomo.

7,5 Vettel Spesso si è rivisto «kaiser» Sebastian. Ma qua e là gli si è chiusa la vena: è un bravo ragazzo che può tirare «ruotate» (come a Baku).

8 Mercedes Come vincere con una macchina non impeccabile. C’è riuscita anche con un po’ di fortuna e con una furbata (l’omologazione di un motore secondo i vecchi parametri di consumo dell’olio) che ha dato scacco matto. 7,5 Arrivabene & Binotto La struttura «orizzontale» e l’interazione tra i reparti ha funzionato. Ma non vorremmo essere nei loro panni: l’uomo di Detroit, nel 2018 alzerà l’asticella al massimo livello. 7,5 Marchionne Ha preso il toro per le corna anche sul piano politico: non vuole una Ferrari in scacco. P.s.: riaccenda la radio di Arrivabene. Un team principal che non parla, è un controsenso. 5 Ecclestone Caustico e divertente quando apre bocca. Ma la sua è la voce del passato. Attapirato.

7 Ocon Super Verstappen? Sì, ma anche Super Ocon. Il francesino farà strada. 3 I bocciati Monisha Kaltenborn, disastrosa «capa» (rimossa) della Sauber; Daniil Kvyat, da sostituto di Vettel alla Red Bull a pilota «espulso» dalla F1; la Honda, con la McLaren un disastro epocale.