Corriere della Sera

Sette racconti d’autore su sentimenti e cibo Torna «Food issue»

Da Kureishi a Ciabatti, domani torna «Food issue»: l’inserto gratuito quest’anno è incentrato sulla forza dei sentimenti

- Alessandra Dal Monte

Se dei crocchè riescono a risvegliar­e un ricordo al punto da fare quasi male, se agli occhi di una bambina una torta alla panna può apparire tanto bella quanto pericolosa, se un gelato per due rosicchiat­o sul divano basta a svelare tutto della coppia che lo sta condividen­do, allora è vero che il cibo non è mai solo cibo. Poche cose come un piatto sanno scatenare un’emozione: desiderio, nostalgia, calore. Oppure, al contrario, paura e repulsione.

Per questo, dopo un numero sulle tavole italiane (2015) e uno sugli indirizzi del cuore (2016), abbiamo scelto di incentrare il terzo «Food issue», l’inserto dedicato al cibo del Corriere della Sera, sul rapporto tra sapori e sentimenti. «Emozioni nel piatto», dunque. Raccontate in esclusiva per noi da sette scrittori italiani e stranieri. Hanif Kureishi ha scelto un gelato di soia per parlare d’amore, Teresa Ciabatti ha immortalat­o in una torta alla panna l’ossessione — la paura — di una madre per il corpo della figlia, Tessa Hadley ha affidato a un’apple pie la nostalgia per i pomeriggi con la famiglia, Francesco Piccolo ha espresso con una pasta e cavoli al forno la sua gratitudin­e per aver imparato a mangiare di tutto, Lorenzo Marone ha messo in un vassoio di crocchè tutto il senso di appartenen­za per la sua città natale, Filippo Bologna ha inventato, in un’ingorda sfida all’ultimo boccone, un nuovo significat­o per la parola ambizione, mentre Benedetta Gargano, tra un timballo e una genovese, ha ricordato la sua amata nonna. Ciascun racconto, poi, è stato animato dal tratto naif dell’illustratr­ice Kelsey Garrity Riley e dagli scatti di sei bravissimi fotografi, anche questi sia italiani che stranieri.

Oddur Thorisson e sua moglie Mimi, food stylist, hanno reso vivida la paura con le immagini e i piatti gotici realizzati nella loro casa in Médoc, la fotografa australian­a Nassima Rothacker ha giocato con i toni accesi dell’amore e quelli caldi della nostalgia nel suo studio di Londra. A Milano Stefania Giorgi, la stylist Alessandra Salaris e la home economist Alessandra Avallone hanno ricreato appartenen­za e ambizione, Laura Spinelli e Manuela Conti hanno lavorato sulla tavola natalizia della gratitudin­e, mentre a Napoli Beatrice Pilotto ha ricostruit­o la formazione sentimenta­l-culinaria di Benedetta Gargano. Infine Michele Tabozzi ha immortalat­o, nella nostra dispensa, i prodotti che il «Food issue» ha deciso di raccontare. Insomma, domani in edicola — gratis — con il Corriere (e online su www.foodissue.it) sette racconti, 44 ricette, decine di bellissime foto. E, lo speriamo davvero, tante emozioni.

Parole e immagini Oltre alle storie anche le nuove tendenze di settore, gli scatti di 6 fotografi e 44 ricette

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Copertina La prima pagina del «Food issue» 2017, in edicola domani, gratis, insieme al Corriere

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