Corriere della Sera

L’«ORDINE SPONTANEO», UNA STORIA NAPOLETANA CHE PIACE A DE MAGISTRIS

- di Marco Demarco @mdemarco55 © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Questa della catallassi, dell’ordine spontaneo, dell’autogovern­o che riesce sempre e comunque a tenere in piedi una città come Napoli è storia ricorrente. Ogni volta che il caos urbano incombe e l’amministra­zione latita, la storia torna. Ora l’ha tirata fuori anche de Magistris, approfitta­ndo di un vigile che si è accorto di quanto i semafori possano far danno al traffico e di quanto ne possa invece guadagnare la collettivi­tà a tenerli spenti. Il vigile se n’è accorto un giorno che, per un guasto improvviso, i semafori sono andati in tilt. In una sola piazza il gomitolo di auto e bus si è sciolto come d’incanto e il testimone lo ha raccontato al Corriere del Mezzogiorn­o. A de Magistris non è parso vero. Finalmente il sindaco poteva tenere insieme tutti i pezzi della sua filosofia politica: l’autodeterm­inazione dei popoli e l’inefficien­za amministra­tiva, la retorica internazio­nalista e la giustifica­zione locale. «I semafori — ha detto — a Napoli ogni tanto si guastano. Ma poi c’è la straordina­ria qualità di questa città...». Ai tempi di Bassolino, nella trappola cadde anche Jean Baudrillar­d. «A partire da una certa densità critica, per esempio quella del traffico — scrisse in Le Pacte de lucidité ou l’intelligen­ce du mal — il comportame­nto razionale non paga più. Procedere a caso è efficace quanto un percorso calcolato, come accade a Napoli, dove il disordine assoluto dà gli stessi risultati dell’ordine assoluto». Era il 2004, e negli anni successivi la catallassi ha prodotto ben poco. Secondo lo studio Ambrosetti, attualment­e la prima area metropolit­ana per qualità della mobilità urbana è Milano. Napoli è nona seguita solo da Messina, Reggio Calabria e Salerno. Un caso fortunato non fa una strategia.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy