Levine accusato di pedofilia Lo scandalo degli abusi nel tempio della lirica Usa
Lo conoscono, anche se non lo hanno mai visto, i bambini e gli ex bambini di tutto il mondo perché è la bacchetta che ha diretto le musiche del film Disney «Fantasia 2000». Ora James Levine, 74 anni, direttore d’orchestra il cui nome è sinonimo della Metropolitan Opera di New York, è accusato di pedofilia. L’inchiesta è iniziata circa un anno fa, quando un quarantenne (che ha chiesto di rimanere anonimo) ha denunciato alla polizia di Lake Forest, cittadina dell’Illinois a 50 chilometri da Chicago, fatti che risalgono agli anni 80, ma emerge adesso sull’onda lunga del caso Weinstein. E così si scopre che i (presunti) abusi sessuali non risparmiano neppure il mondo della musica classica. Ieri il tempo della lirica americana ha annunciato un’inchiesta autonoma e «provvedimenti adeguati» nel caso le accuse si rivelino vere.
Al momento c’è il racconto della (presunta) vittima. L’uomo ha detto di aver incontrato Levine per la prima volta quando aveva 4 anni e i genitori lo portarono a vedere il Ravinia Festival. Le molestie sarebbero iniziate nel 1985 quando lui aveva 15 anni (l’età del consenso in Illinois è 17) e Levine 41, e sarebbero andate avanti per anni. L’uomo, che si definisce eterosessuale e aspirava in una carriera nella musica, ha spiegato di essersi sentito a lungo intimidito e che gli abusi lo hanno «quasi portato al suicidio». Levine fino al 2014 gli ha anche dato dei soldi (in tutto 50.000 dollari) per poi rifiutarsi di continuare a farlo.
È la prima denuncia nota, ma le voci sul comportamento del musicista erano tanto insistenti da essere finite anche nel libro (uscito nel 2001) dell’ex portavoce del Met Johanna Fiedler, Molto Agitato: The Mayhem Behind the Music at the Metropolitan Opera. «Dalla primavera del 1979, queste storie affioravano a intervalli più o meno regolari. Ogni volta — scriveva Fiedler — l’ufficio stampa del Met sottolineava instancabilmente la natura ciclica del pettegolezzo e la sua assoluta mancanza di fondamento». Adesso starà alla polizia verificarlo. Difficilmente Levine potrà essere incriminato: la denuncia è arrivata nove anni dopo la prescrizione in Illinois dei termini per i crimini sessuali contro minori. Fino a ieri sera il suo nome rimaneva sul cartellone della Tosca dell’ultimo dell’anno al Met.