Corriere della Sera

I bulgari brasiliani per i rossoneri Ma rischiano di più Napoli e Atalanta

- Carlos Passerini

Afidarsi del ranking Uefa gli avversari più soft sarebbero nell’ordine quelli di Napoli (il Lipsia è 99°); Lazio (Steaua 55ª); Milan (Ludogorets, 37°) e infine Atalanta (Borussia Dortmund, 10°). Numeri, che infatti vanno presi per quel che sono: detto che in effetti realistica­mente il sorteggio peggiore è toccato davvero a Gasperini, che per lo meno avrà il vantaggio di giocarsi il ritorno a Bergamo, sul resto si può discutere. Il Lipsia — per dire — scende dalla Champions, ha uno sponsor ricco sfondato come la Red Bull, due attaccanti notevoli come Werner e Forsberg (esatto, quello della Svezia) e oggi è secondo in classifica in Bundesliga dietro al Bayern: non può essere quindi un avversario più agevole degli altri due. Diciamo che ha più senso sostenere che la buona sorte abbia stavolta avuto un occhio di riguardo più per Milan e Lazio che per Napoli e Atalanta. Andata il 15 febbraio, ritorno 7 giorni dopo: siamo ai sedicesimi, rispetto alla Champions c’è un turno in più. La finale è il 16 maggio a Lione, chi vince incassa 15,71 milioni market pool escluso (e va in Champions: attenzione, perché a febbraio se lo ricorderan­no tutti). A eccezione del Napoli, che al sorteggio era in seconda fascia, le altre tre hanno la prima (Getty) (LaPresse) (Getty Images) (Afp)

fuori e la seconda in casa: aspetto tutt’altro che secondario, così come è tutt’altro che un dettaglio il fatto che si giocherà fra due mesi abbondanti. Prendiamo il Milan: oggi come oggi è un cantiere aperto, chissà che da qui a febbraio Gattuso non riesca a trasformar­lo in una squadra. Occhio: dal 2012 il Ludogorets s’è ritagliato spazi significat­ivi in Europa, ha sempre frequentat­o la Champions, è campione bulgaro in carica e ha una rosa piena di brasiliani sul modello Shakhtar, ben dieci. Se il Diavolo non si riorganizz­a, può essere un’insidia. Più chic ma più semplice l’impegno della Lazio di Simone Inzaghi che se la vedrà con la Steaua Bucarest, anche se dopo la disputa con l’esercito il nome ufficiale è ora Fc Fcsb. Storia radiosa ma presente ordinario: seconda in campionato a 5 punti dal Cluj, ha l’ex talentino degli anni 2000 Dica in panchina e un discreto trequartis­ta, Tanase. L’Atalanta, infine. Fra Aubameyang e il leggendari­o Muro Giallo dei tifosi del Westfalens­tadion, il Dortmund è senz’altro un osso durissimo. Eppure non imbattibil­e, come dimostra la seria crisi che attraversa: Stöger ha preso il posto in panchina di Bosz. Su Instagram, alla notizia del sorteggio, Papu Gomez ha commentato «mala suerte». Che non ha bisogno di traduzioni ma di una nota sì: la foto era la stessa postata dopo il sorteggio dei gironi, quando i bergamasch­i dopo aver pescato Everton e Lione sembravano spacciati. Sappiamo com’è andata a finire.

 ??  ?? Lazio Simone Inzaghi, 41 anni
Lazio Simone Inzaghi, 41 anni
 ??  ?? Napoli Maurizio Sarri, 58 anni
Napoli Maurizio Sarri, 58 anni
 ??  ?? Milan Rino Gattuso, 39 anni
Milan Rino Gattuso, 39 anni
 ??  ?? Atalanta Gian Piero Gasperini, 59 anni
Atalanta Gian Piero Gasperini, 59 anni

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