La scelta di Di Maio: dieci fedelissimi per la corsa elettorale
Da Casalino a Spadafora, nomi e ruoli dello staff
Un nocciolo duro, un nucleo compatto che sta gestendo la campagna elettorale di Luigi Di Maio e che, di fatto, tiene le redini del Movimento Cinquestelle — e le informazioni — in uno dei momenti più complessi della sua storia. Dieci figure in tutto, compresi i vertici. Il candidato premier ha un suo team con compiti ben definiti. Una struttura creata ad hoc (per la prima volta) che serve a fare da ponte con i parlamentari e gli altri eletti per a gestire il percorso da qui alle prossime elezioni.
Beppe Grillo si è ritagliato un ruolo sempre più da padre nobile, è consigliere informato su incontri e strategie mentre Davide Casaleggio pronto a intervenire — come nel caso della querelle con il ministro Calenda — dà il suo supporto tramite il sistema operativo Rousseau. Ma con loro in prima linea ci sono altri nomi.
A partire da Vincenzo Spadafora, consigliere politico di Di Maio, che si occupa degli incontri «istituzionali» del vicepresidente della Camera, come quello con gli ambasciatori (che sarà replicato a breve). La linea comunicativa, invece, è dettata da Rocco Casalino, capo della comunicazione al Senato, considerato vicino a Di Maio: organizza le presenze sui media e discute con il candidato la scelta dei temi della campagna.
A gestire operativamente il tour sono invece Pietro Dettori, uomo-cardine del blog e responsabile editoriale dell’Associazione Rousseau, insieme a Cristina Belotti, a capo della Comunicazione M5S in Europa e già in prima linea nel tour per le Regionali siciliane. Sono loro due che devono incasellare incontri pubblici e non, oltre a eventuali Alfonso Bonafede 41 anni Rocco Casalino 45 anni Vincenzo Spadafora 43 anni Stefano Buffagni 34 anni Riccardo Fraccaro 36 anni Ilaria Loquenzi 38 anni David Borrelli 46 anni Giancarlo Cancelleri 42 anni Pietro Dettori 31 anni Cristina Belotti 29 anni