Innamorato ma lei voleva solo sesso: quando è lui a sentirsi usato
iente amore, lei voleva solo sesso: cosa succede quando il «sedotto e abbandonato» è lui? E’ la storia di Andrea, 34 anni, oggi su #sessoeamore (la trovate online su http://27esimaora.corriere .it/sessoeamore/). La situazione la conosciamo bene, ma siamo abituati a considerarla «ribaltata»: un lui sfuggente e passionale, che cerca e vuole solo sesso, e una lei innamorata che spera (invano) che lui ricambi i sentimenti. Il consiglio alla ragazza in questione è sempre lo stesso: lascia perdere, anzi lascia lui (ammesso che si possa lasciare una persona con cui non si sta insieme). Di solito succede il contrario: a stufarsi e sparire è quasi sempre chi ha il coltello dalla parte del manico. Proprio come è successo ad Andrea. La relazione risale a qualche anno fa: lui aveva 30 anni, lei 35 e fra loro c’era «solo sesso». Niente dolcezza né tenerezza, solo passionalità e desiderio. Certo, riconosce lui, era bello sentirsi così desiderato. A letto la più coinvolta era lei: lui pensava soprattutto al piacere della compagna, che invece era concentrata solo su stessa. E dopo il sesso, niente baci né coccole. Lui ricorda con amarezza quella sigaretta che lei fumava, rigida dal suo lato del letto. Poi, tanti saluti e arrivederci all’appuntamento successivo, sempre e solo fra le lenzuola. Il copione era sempre lo stesso, il trasporto anche: ai minimi termini da parte della donna, mentre Andrea ammette di essere stato innamorato. Quando ha deciso di dichiararsi, lei ha troncato la relazione. Lui, a posteriori, rimpiange la «grande intesa» che avevano a letto. Ma riconosce che nemmeno in quell’ambito è stato davvero se stesso: avrebbe voluto essere dolce e tenero, invece si sentiva solo usato.
gretascl