Scrittori e registi a colloquio su «la Lettura»
Natale è alle porte, e alle strenne di dicembre per bambini e ragazzi sono dedicate due pagine su «la Lettura» #316, numero a 64 pagine, in edicola da domani fino a sabato 23 (qui sotto la copertina firmata da Tony Oursler). Tredici recensioni di volumi in versi, manuali, classici per piccoli lettori; non mancano le fiabe, come quelle raccolte da Antonio Moresco nel libro illustrato da Nicola Samorì (Sem). Ida Bozzi ha intervistato lo scrittore di Canti del caos, che spiega perché le sue Fiabe siano «cattive»: i bambini devono imparare a conoscere il male.
Il Cartellone della settimana è dedicato ai bookshop dei musei (altra ispirazione per acquisti natalizi). Stefano Bucci propone dodici «souvenir» provenienti da musei italiani e internazionali, con i rispettivi prezzi. Con l’intervista di Annachiara Sacchi al presidente del Salone del Mobile di Milano, entriamo invece nel mondo del design. Claudio Luti anticipa novità dell’edizione 2018 e rilancia l’idea di una collezione permanente.
Colloqui e confronti (letterari, cinematografici e musicali) sono al centro del numero. La scrittrice Teresa Ciabatti racconta il rapporto con la «figlia» Gabriela, una Reborn doll, bambola a immagine e somiglianza di un neonato e fenomeno esploso di recente. L’incontro di Paolo Giordano è invece con lo scrittore Andrew O’Hagan con cui, partendo dal suo La vita segreta (Adelphi), dialoga di mondo digitale, e di quanto sia importante, in letteratura, il confronto con esso.
Maurizio de Giovanni si affaccia sul mondo del cinema in un confronto con Ferzan Özpetek (curato da Stefania Ulivi): al centro Napoli, scenario dei gialli del primo e del nuovo film del regista (Napoli velata, dal 28 dicembre). Anche lo scrittore per ragazzi Pierdomenico Baccalario incontra un grande regista. Con Gabriele Salvatores (modera Severino Colombo) parla di infanzia, fumetti, neorealismo e de Il ragazzo invisibile. Seconda generazione (al cinema dal 4 gennaio). E infine l’incontro «musicale» di Paolo Baldini con Paolo Conte, che per i suoi 81 anni torna con un tour europeo.