Cina e Inghilterra lanciano un fondo e a dirigerlo sarà Cameron
David Cameron torna alla ribalta, dopo le dimissioni anzitempo, nel luglio 2016, in seguito alla vittoria a sorpresa del «leave» nel referendum sulla Brexit. L’ex premier britannico avrà una posizione di leadership in un nuovo fondo di investimenti, con dote iniziale di un miliardo di sterline (circa 1,13 miliardi di euro), creato da Gran Bretagna e Cina per sostenere la Nuova via della Seta, l’iniziativa cinese sulle infrastrutture, nota anche come «One belt one Road». Una delle iniziative per rafforzare la cooperazione tra Londra e Pechino, mentre la Gran Bretagna prepara il divorzio dall’Unione europea. Ad annunciare la creazione del nuovo fondo è stato ieri il cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, durante una conferenza stampa al termine di un incontro con il vice primo ministro cinese Ma Kai, nel corso di una visita du due giorni a Pechino. Il fondo, appoggiato dai due Stati, sarà guidato da istituzioni
Dote di un miliardo Il fondo appoggiato da Londra e Pechino per sostenere la Nuova via della Seta
private nel Regno Unito e in Cina, mentre Cameron avrà un ruolo direttivo, ma non è ancora stato specificato quale. Era stato proprio l’ex premier britannico a discutere della nuova iniziativa con Ma Kai a Pechino lo scorso settembre, ricorda il Financial Times. Fino ad allora Cameron aveva mantenuto un basso profilo, preferendo impegnarsi in una campagna contro l’Alzheimer piuttosto che assumere ruoli pubblici. Ma il fondo bilaterale di investimenti è soltanto una delle proposte annunciate da Hammond per intensificare i legame tra Londra e Pechino. Tra le altre spicca il progetto per connettere le azioni negoziate nella City con quelle della Borsa di Shanghai. I due Paesi avvieranno inoltre un programma sui bond e per il riconoscimento reciproco dei fondi nelle due giurisdizioni.