Bariatti favorita alla presidenza del Montepaschi
All’assemblea Mps di questa mattina il Tesoro dovrebbe proporre come nuovo presidente al posto di Alessandro Falciai la giurista milanese Stefania Bariatti, 61 anni, docente di diritto internazionale alla Statale e avvocato dello studio Chiomenti, già consigliere uscente di Mps e membro dei board di Sias e Astm. Bariatti è una delle quattro amministratrici nella lista del Tesoro, 11 dopo il ritiro di Alessandro Falciai, il presidente uscente. La decisione sarebbe maturata nella tarda serata di ieri. Bariatti fa parte del gruppo di donne in lista, insieme con l’economista Fiorella Kostoris, la manager Maria Elena Cappello, entrambe già nel board, e la new entry Giuseppina Capaldo, docente di diritto privato alla Sapienza. L’improvvisa indisponibilità a ricandidarsi di Falciai, colpito da avviso di garanzia, ha costretto il Tesoro, azionista al 68%, a correre rapidamente ai ripari per trovare una figura alternativa, tra difficoltà tecniche per gli stretti paletti di curriculum imposti dalla Bce, il «fit and proper», e politiche. Tanto è vero che in Via XX Settembre inizialmente si era anche pensato di non presentarsi per far slittare l’assemblea. Questa mattina, un dirigente del Tesoro (Antonio Turicchi o Stefano Di Stefano) comunicherà il nome del presidente e, forse, l’integrazione della lista a 12 (altri tre posti andranno a Generali). Un’altra possibilità vagliata era stata l’incarico proprio a Turicchi, attuale vicepresidente di Mps e già in lista per la riconferma insieme con il ceo Marco Morelli.