Allegri: «Siamo matti ma cresciamo Paulo? Ora altri meritano più di lui»

TORINO Senza Dybala, ma vincente e di nuovo a un punto dal Napoli. Paulo resta tutta la gara a guardare per la terza volta consecutiva in campionato. Allegri (foto) ha una spiegazione per tutto: «Paulo non è un problema, sarebbe un problema non averlo. Decide quel rettangolo verde, adesso altri meritano di giocare. E io devo fare delle scelte, è il mio compito». Allegri può sorridere, nonostante tutto: «Siamo un po’ matti perché abbiamo lasciato la palla a Schick... Non siamo riusciti a chiudere la partita, un po’ perché ci siamo incasinati un po’ per la qualità della Roma. Abbiamo chiuso un ciclo con tre scontri diretti, la squadra è in crescita come mentalità, fa sacrifici in fase difensiva». Eusebio Di Francesco è deluso per l’approccio alla gara della Roma: «Quello della Juve è stato migliore, la sensazione è che loro avessero qualcosa in più rispetto a noi. Eravamo sempre un po’ in ritardo sui tempi di aggressione, poi abbiamo subito gol su una disattenzione, ma continuiamo a sbagliare troppo sotto porta. Abbiamo avuto l’equilibrio e il merito di rimanere in partita, pur rischiando, e creato tante difficoltà ai bianconeri». E qui il tecnico giallorosso trova il positivo: «Credo che poche squadre siano riuscite a metterli così in difficoltà allo Stadium. Questo ci deve dare fiducia, forza e convinzione di poter dominare non solo nei 15 minuti finali ma per tutta la partita».