Il meteo e il clima: perché cambiano
Qual è la differenza tra meteo e clima? Il tempo meteorologico è lo stato atmosferico in un determinato periodo di tempo (da alcuni minuti a vari mesi) in un luogo determinato. Il clima è un sistema più complesso che include atmosfera, oceani, terre emerse, biosfera e definisce statisticamente le condizioni medie su lunghi periodi di tempo. Un inverno estremamente freddo o caldo, ossia un evento meteo eccezionale, non è una prova del raffreddamento o del surriscaldamento terrestre. Perché cambia il clima?
I principali fattori alteranti sono le variazioni nella radiazione solare, le variazioni dell’albedo — ossia la frazione di radiazione solare che viene riflessa sulla Terra (ad esempio da ghiaccio, neve, deserti) — l’immissione di gas che alterano la composizione chimica dell’atmosfera e aumentano l’effetto serra. Perché si parla di surriscaldamento?
Attraverso una serie di misurazioni al suolo e con i satelliti, sono state registrate variazioni allarmanti. La temperatura della superficie terrestre è aumentata di 1,1 gradi Celsius dal 1880 ad oggi e negli ultimi 50 anni il surriscaldamento è avvenuto ad una velocità doppia rispetto ai 50 precedenti. La causa principale?
Per 450.000 anni, spiega la Nasa, la presenza di CO2 in atmosfera non ha superato le 280 parti per milione fino al 1950. Poi è aumentata rapidamente. A fine 2012, era di 394 parti per milione, oggi è a 407,06 ppm. Perché? «Per colpa dell’attività umana e dei nostri combustibili fossili». Quanto sono affidabili i modelli dei climatologi?
Molto, perché basati su principi fisici fondamentali e in grado di simulare tratti del clima passato e attuale, già verificati, come le dimensioni della glaciazione di 21.000 anni fa o il raffreddamento globale di breve durata seguito all’eruzione del vulcano Pinatubo nel 1991. Ciò aumenta la probabilità che siano esatte le previsioni di futuri eventi climatici. Come conosciamo le temperature del passato?
Soprattutto grazie alle «carote di ghiaccio». In Antartide sono stati raccolti campioni che danno indizi precisi sulla storia della Terra fino all’anno dello strato di ghiaccio più profondo. Gli scienziati possono misurare la CO2 nelle bolle d’aria e risalgono alle temperature misurando le quantità relative di diversi tipi di atomi di ossigeno nell’acqua.