CARI NAVIGATORI SOLITARI PROVIAMO A FARE FAMIGLIA
Cosa resterà del 2017 per i cuori single? La consapevolezza, almeno da parte nostra, che siamo sempre di più, per scelta o per caso, per poco o per la vita. Che possa esserci nella vita di ognuno un periodo più o meno lungo di tempo durante il quale dover fare i conti con noi stessi dovrebbe essere un fatto accettato senza troppi patemi. Eppure non è così. Nel diario quotidiano che anche quest’anno abbiamo tracciato attraverso le conversazioni ospitate dal forum online Supplemento singolo, non ci sono sfuggiti gli appelli a condividere la propria solitudine. C’è in molti il desiderio di sfuggire questo stato, di buttarselo alle spalle al più presto. Solo in alcuni sorge la curiosità di guardarsi dentro e trovare dentro di sé le risorse per tentare una navigazione solitaria. A tutti quelli che passeranno la fine dell’anno in uno stato che non hanno scelto, offriamo solidarietà. Siamo consapevoli che in certi giorni dell’anno si sente il bisogno di una maggiore condivisione. Ma proprio le feste sono un banco di prova eccezionale per riuscire a trovare un modo per affrontare la singletudine, che non è per forza, e questa è la prima regola, la solitudine. Guardandosi intorno non è difficile trovare altre persone che vivono la nostra stessa situazione e che potrebbero trovare interessante condividerla. Superare l’imbarazzo e la diffidenza è assolutamente necessario e non così impossibile. L’esperienza ci ha insegnato che non c’è niente di più sfidante che mettere insieme persone diverse e provare a «fare famiglia». E questo è il vero punto. Nel momento in cui si parla tanto di disgregazione di quello che è il fondamento della nostra società, recuperare il valore dei rapporti personali è più che mai importante e richiede l’impegno di ciascuno di noi. Nessuno escluso. Neppure coloro che quest’anno festeggeranno, come sempre, in una famiglia tradizionale. A loro chiediamo di sperimentare una condivisione diversa, che coinvolga anche chi non ne fa parte. Sapendo che domani potrà capitare a chiunque la fortuna di essere accolti.
Il prossimo anno tentiamo di sperimentare una condivisione diversa