Il mio 2017 con tanti appuntamenti (ma niente sesso)

Mancano pochi giorni alla fine dell’anno e, anche se è retorico e (ammettiamolo) spesso inutile, ci viene la tentazione di fare il bilancio dei mesi appena trascorsi. Anita, 35 anni, il suo lo ha già fatto e ha voluto raccontarcelo: in pochi mesi ha cambiato lavoro, città, vita. E’ tornata single e ha ricominciato a guardarsi intorno. Scoprendo un panorama che l’ha «disorientata». C’è stato quello che si è presentano al primo appuntamento senza essersi lavato. Quello che l’ha invitata a un aperitivo e l’ha salutata dopo un’oretta perché «mamma mi aspetta per cena». A proposito di mamme: che dire di quello che viveva ancora con la genitrice e faceva pure le vacanze con lei? Ogni potenziale partner veniva sottoposta al suo giudizio prima di essere «approvata» per una relazione. C’è poi stato quello che ha passato metà del primo appuntamento a criticare l’azienda per la quale Anita lavora, salvo poi inviarle una richiesta di amicizia via LinkedIn. Non c’è da stupirsi se i primi appuntamenti sono rimasti tali e di secondi non ce ne sono mai stati. Tranne in un caso, ma è finita anche peggio (trovate la storia su http://27esimaora.corrier e.it/sessoeamore/) . Il 2017 della giovane, insomma, le ha regalato una svolta nella vita, tanti appuntamenti ma nessuna storia. Il sesso? Non pervenuto: dopo queste esperienze deludenti «già il primo bacio inizia a sembrarmi un miraggio». Inserire l’amore (e il sesso) tra i buoni propositi per il 2018, purtroppo, non ha senso. Potrebbe darsi l’impegno di scegliere partner migliori, però se fosse così facile Anita lo avrebbe già fatto. Forse in questo caso non c’è molto da fare, se non aspettare l’appuntamento «giusto». Senza farsi scoraggiare da quelli sbagliati.