Si ferma anche Edera Mihajlovic sfida il Genoa di Rigoni con gli uomini contati

Settimana intensa per Rudy Tavana, il medico del Torino. Sabato a Ferrara si è bloccato Lyanço, mercoledì sera Belotti e ieri Edera. Ammonito a Ferrara, Baselli si ferma per squalifica e l’elenco degli assenti arriva a 8 con Ansaldi e Ljajic, titolari, oltre a Bonifazi e Barreca, rincalzi che sarebbero stati utili (proprio come Edera). Sinisa Mihajlovic (foto) tiene alta la tensione: «Chi fa male contro il Genoa salta il derby di mercoledì», promette. Ma tre partite in otto giorni sono un bel problema per una squadra che in questa fase della stagione avrebbe dovuto mettersi a correre infilando successi e punti pesanti nella corsa all’Europa. Invece la Spal ha inflitto ai granata un altro pareggio, il nono in campionato mettendo il Torino in un tunnel: oggi deve vincere contro il Genoa. Per ripartire e per proteggere il rapporto coi tifosi granata, critici ma ancora vicini alla squadra. Mihajlovic a Ferrara ha attaccato anche la Var, ma ieri ha fatto un passo indietro: «Niente malafede: è tutto chiaro: anche gli arbitri sbagliano, ma ho fiducia in loro». E oggi Irrati avrà il suo bel da fare in una partita che si preannuncia dura, dall’altra parte del campo Ballardini guida una squadra che si è rimessa in moto e ha blindato la difesa (solo 3 gol subiti in 6 partite) raccogliendo 11 punti. Il Genoa ha le idee chiare oltre a Luca Rigoni, che al Toro — il suo bersaglio preferito — ha segnato 4 gol.