Il mercato alle manovre scudetto Napoli su Verdi, Juve su Emre Can
L’Inter sogna Pastore, ma è più facile Mkhitaryan: la chiave è Joao Mario
Se nel resto d’Europa sono già stati sparati i botti di Capodanno, a casa nostra fra risorse limitate e vincoli del fair play finanziario si aspetta che inizi domani in via ufficiale la sessione di trattative per stringere accordi propedeutici a riequilibrare le rose.
L’Atletico Madrid ha finalmente presentato Diego Costa, in uscita dal Chelsea; nonostante le smentite, il Bayern Monaco si è accaparrato per l’estate il centrocampista Goretzka a parametro zero, fermo nel rifiutare il rinnovo con lo Schalke 04; Coutinho, dopo la gaffe della Nike che ha pubblicizzato in rete l’invito ad acquistare la maglia del Barcellona con il nome del brasiliano a gennaio, non è stato convocato dal Liverpool per il match di ieri con il Burnley: è un affare da 140 milioni più 40 di bonus.
In Italia le big studiano la mossa giusta per lo scatto scudetto. Il presidente del Napoli De Laurentiis, che per l’estate ha prenotato Ciciretti del Benevento e Younes dell’Ajax, metterà a disposizione di Sarri Inglese del Chievo come sostituto di Milik. Il tecnico aspetta un difensore di fascia (ma Darmian non è intenzionato a trasferirsi a Napoli) e come vice Callejon chiede Verdi. Peccato che il Bologna pretenda 25 milioni.
La Juventus da mesi ha messo gli occhi sullo svincoto lato del Liverpool Emre Can: nelle intenzioni di Marotta è prevista la firma da febbraio così da poterlo avere a costo zero in estate. Non è escluso però che con un investimento esiguo l’arrivo del centrocampista possa essere anticipato. Nel frattempo uscirà in presti- Pjaca: lo Schalke 04 è in vantaggio su Sassuolo, Atalanta, Bologna, Monaco e Zenit. Un lampo squarcia i cieli di Torino: secondo i tabloid, il Manchester United avrebbe alzato l’offerta ai bianconeri per Dybala a 90 milioni di sterline, quasi 100 milioni di euro. Un rialzo significativo dopo il tentativo delle scorse settimane da 60 milioni di sterline. Mourinho è pronto a giocarsi la carta Pogba come grimaldello.
Sempre da Old Trafford giungono segnali di shopping selvaggio. A Mourinho non dispiace Joao Mario: potrebbe essere il portoghese perciò la chiave per i nerazzurri per arrivare a Mkhitaryan. Spalletti ha bisogno di un trequartista che faccia girare la palla: Sabatini è dai tempi di Palermo un estimatore di Pastore il quale chiederà questa settimana al Psg di essere ceduto. Due i problemi: costa 40 milioni e ha un ingaggio di 16 lordi. Anche l’ex milanista Deulofeu è nel mirino nerazzurro ma il Barcellona per ora non accetta la formula del prestito con obbligo di riscatto. Ramires del Jangsu è un nome vivo ma pur appartenendo a un club della stessa orbita il trasferimento viene ostacolato dai paletti del fair play finanziario.
Il Milan punta a sfoltire gli esuberi Gustavo Gomez, Paletta, José Mauri: in Spagna segnalano il malcontento di Arda Turan, pronto a offrirsi ai rossoneri. Da via Aldo Rossi piovono per ora smentite, anche perché costa 20 milioni e ha un ingaggio di 7.