Premier e candidato Gentiloni parte dalla tv
Domenica sera sarà ospite da Fabio Fazio, su Rai 3, interverrà a tutto campo e sarà per la prima volta nella veste di presidente del Consiglio e al contempo di quella di candidato del Pd: parlerà di Trump e del nuovo corso dell’amministrazione americana, ma inizierà anche la sua personale campagna elettorale, visto che ha dichiarato pubblicamente di voler avere un ruolo, seppure nel rispetto della Costituzione, delle leggi e delle funzioni istituzionali che ricopre. Tre giorni dopo presiederà a Villa Madama un vertice euro mediterraneo che vedrà arrivare a Roma, per discutere di relazioni commerciali, rapporti fra Ue e Africa, immigrazione e politiche energetiche, il presidente francese che il capo del governo spagnolo. Oltre a tanti altri capi di Stato e di governo.
Insomma come da previsione Paolo Gentiloni continua a governare — «non tiro i remi in barca», parole sue a fine anno — e si affaccia nella campagna elettorale. Fra i dossier aperti a Palazzo Chigi la gestione della riforma del bail in nel settore bancario Ue, e la preparazione del Def, da presentare entro i primi di aprile. Ma ogni ministero ha decreti e provvedimenti da emanare, a cominciare da quello sul ritiro dal carbone entro il 2025, prodotti dai ministri ma gestiti o supervisionati, anche dal premier e dai suoi uffici.