Corriere della Sera

I ribelli della Var. Ma così a che serve?

Alcuni arbitri la utilizzano e altri no. L’ipotesi di un fronte di fischietti anti tecnologia

- di Carlos Passerini

La speranza dei vertici arbitrali era quella di chiudere senza errori troppo evidenti un girone di andata sperimenta­le ma positivo per dedicarsi alle correzioni. Ma i troppi e vistosi errori delle ultime settimane hanno riaperto il dibattito sulla Var in serie A. Perché alcuni arbitri la utilizzano e altri no? Perché alcuni la guardano e davanti al fallo evidente decidono in altro modo?

Circola fra i vertici arbitrali un’immagine efficace in queste ore tribolate per la Var, quella di «un gioiellino impacchett­ato bene e infiocchet­tato male», nel senso che è mancato il tocco finale: la metafora più o meno funziona nel senso che dal presidente Nicchi in giù la speranza collettiva era quella di chiudere senza sfondoni un girone d’andata sperimenta­le ma ampiamente positivo in modo da dedicarsi con una certa serenità d’animo alle (necessarie) correzioni durante la sosta, ma così non è stato. Troppi e troppo vistosi gli episodi che nelle ultime settimane hanno violenteme­nte riaperto il dibattito sulle dinamiche della videoassis­tenza e che conducono tutti alla stessa domanda secca: ma così a cosa serve?

Già, perché alcuni arbitri la utilizzano e altri no? Perché Calvarese sul fallo di mano di Bernardesc­hi l’altra sera a Cagliari non è andato dare un’occhiata allo schermo? Che gli costava? E perché Mariani ha fatto lo stesso sulla bracciata di Mertens in Crotone-Napoli? Quesiti senza risposta — gli arbitri si ostinano a non parlare — e che però contribuis­cono a fomentare una tesi sinistra smentita con sdegno dagli stessi vertici ma sempre più diffusa, e cioè che esista una sorta di fronda antitecnol­ogica. Che si tratti di ribelli o molto più probabilme­nte solo di «soggetti meno abili con lo strumento», o che forse hanno preso troppo in parola l’invito dell’Ifab a dicembre di «limitarne l’uso» per evitare tempi troppo spezzettat­i, non sarebbe comunque un problema di Var bensì di uomini. Calvarese, per intenderci, non sarà un cavaliere della restaurazi­one che sentendosi sminuito nel suo ruolo sceglie il boicottagg­io, figuriamoc­i, però il fatto che in tutto il girone d’andata (8 partite) non sia mai andato nemmeno una volta a bordo campo davanti alla moviola qualcosa significa. E non è un caso nemmeno che anche i suddetti vertici siano rimasti parecchio perplessi dalla sua gestione dell’episodio. Il concetto che gli hanno fatto recapitare è lo stesso che Rizzoli spedì a Giacomelli dopo i disastri di Lazio-Toro: vatti sempre a riguardare le immagini.

Dopo un autunno tutto sommato sereno sulla Var è insomma sceso un inizio d’inverno, proprio mentre oggi l’Inghilterr­a fa le prove in Brighton-Crystal Palace di Fa Cup. La conferma che, come ha ammesso Infantino, «il mondo continua a guardare alla serie A perché la Var funziona ed è il futuro». Nel cassetto di Rizzoli e Rosetti c’è un dossier che dimostra la bontà del loro lavoro: su 1000 casi analizzati fra ricorso alla moviola e silent check sono stati individuat­i solo 5 errori riconosciu­ti dall’Aia.

Briciole, anche se qualcosa come detto va sistemato, a partire da una maggiore omogeneità di procedura soprattutt­o sulle famigerate «valutazion­i soggettive», tipo sui falli di mano. Partendo da un principio base: se c’è, la tecnologia si usi. Ecco perché a Coverciano in questi giorni sta nascendo un laboratori­o stabile per allenarsi alla Var, con tanto di simulatori . Gli arbitri come i piloti di Formula 1. La tecnologia che aiuta la tecnologia.

 ??  ?? 11/12/ 2017 Lazio-Torino 1-3 Sullo 0-0 un tiro di Immobile in area colpisce il braccio di Iago Falque, ma il gioco prosegue: Immobile si scontra con Burdisso che va a terra. Giacomelli consulta la Var, non dà il rigore ma espelle Immobile (Sky)
11/12/ 2017 Lazio-Torino 1-3 Sullo 0-0 un tiro di Immobile in area colpisce il braccio di Iago Falque, ma il gioco prosegue: Immobile si scontra con Burdisso che va a terra. Giacomelli consulta la Var, non dà il rigore ma espelle Immobile (Sky)
 ??  ?? 6/1/2018 Cagliari-Juventus 0-1 Un cross di Padoin in area colpisce il braccio sinistro di Bernardesc­hi. I sardi chiedono il rigore ma l’arbitro Calvarese non consulta la Var. Il presidente del Cagliari Giulini parla di «torneo falsato» (Ansa)
6/1/2018 Cagliari-Juventus 0-1 Un cross di Padoin in area colpisce il braccio sinistro di Bernardesc­hi. I sardi chiedono il rigore ma l’arbitro Calvarese non consulta la Var. Il presidente del Cagliari Giulini parla di «torneo falsato» (Ansa)
 ??  ?? 29/12/2017 Crotone-Napoli 0-1 Mertens in area colpisce in «bagher» un pallone provenient­e da sinistra. L’arbitro Mariano, dopo «silent check», decide di soprassede­re e non dare il rigore del possibile pareggio calabrese, per l’ira di Zenga.
29/12/2017 Crotone-Napoli 0-1 Mertens in area colpisce in «bagher» un pallone provenient­e da sinistra. L’arbitro Mariano, dopo «silent check», decide di soprassede­re e non dare il rigore del possibile pareggio calabrese, per l’ira di Zenga.

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