La famiglia che ha vinto due volte in 2 settimane
Vincere la lotteria è una fortuna che accade assai di rado (una volta su 100 mila, per essere precisi, secondo le statistiche ufficiali della
Loteria Nacional spagnola). Vincerla due volte tra Natale e la Befana è un fatto che ha dell’inaudito. È successo invece in Spagna a una famiglia gitana di Benijofar, paesino di 3.600 abitanti nella comunità autonoma Valenciana. Una ventina di loro, dalle nonne ai nipoti bebè, sabato si sono ritrovati increduli e felici a festeggiare il (doppio) evento ballando il flamenco nella rivendita di tabacchi dove hanno comprato i biglietti premiati dalla buona sorte. Il primo gli ha fruttato 60 mila euro al «sorteo de Navidad» (l’estrazione di Natale) il secondo 750 mila al «Sorteo Extraordinario de Lotería del Niño» (quella del 6 gennaio). «Erano fuori di sé dalla gioia — ha detto a El Pais il proprietario della tabaccheria Fernando Pomares —. Alcuni sono scesi a brindare con lo champagne in pigiama». Poi hanno proseguito la festa in macchina suonando il clacson per tutto il Paese e cercando un ristorante dove mangiare tutti insieme — il primo ha dovuto lasciarli alla porta perché non aveva posto. La «famiglia perseguitata dalla fortuna» come è stata subito ribattezzata dai media spagnoli, è molto conosciuta nella zona. In Spagna il sistema della lotteria è un po’ diverso rispetto all’Italia: ogni numero corrisponde a dieci tagliandi e, se viene estratto, il montepremi viene diviso in modo proporzionale tra chi li possiede. La prima volta la famiglia di Benijofar (il loro nome non è stato reso noto) ha vinto una quota del quinto premio assegnato al biglietto numero 22.253 . Con parte dei soldi vinti ha comprato altri biglietti, tra cui i dieci tagliandi (da 20 euro l’uno, per un totale di 200) del numero 18.442, che si è aggiudicato il secondo premio da 750 mila euro dell’estrazione di sabato. E in due settimane hanno più che decuplicato la vincita. «Già quando hanno vinto la prima volta stavano dando di matto dalla felicità, figuriamoci adesso!» ha commentato uno dei compaesani. C’è da scommettere che sfideranno ancora la fortuna.