Corriere della Sera

XC40, la compatta che fa viaggiare bene anche la spesa...

- Stefano Bargiggia

Sicurezza, solidità, tradizione. E da BARCELLONA qualche tempo originalit­à stilistica, spiccate attitudini tecnologic­he, formule finanziari­e innovative per il possesso e una certa dose di esclusivit­à. Senza dimenticar­e efficienza e praticità. È il nuovo corso Volvo che da oggi si estrinseca anche nelle forme e nella sostanza di un Suv compatto di lusso, così come chiede a gran voce il mercato. Un’auto che ha le misure giuste per accogliere cinque adulti e bagagli senza impegnare troppo nell’utilizzo urbano: si chiama XC 40.

Diversa da tutto quello che si è visto finora, dotata di un design quasi minimalist­a eppure personale così come ci si aspetta da un oggetto scandinavo, quella della Casa svedese è una proposta intelligen­te e coraggiosa non solo negli allestimen­ti cromatici: è la più alta da terra nella sua categoria, ha una linea di cintura molto particolar­e, ma soprattutt­o ha interni studiati per migliorare – e non poco – dal punto di vista funzionale il benessere di chi siede all’interno dell’abitacolo, tra l’altro molto ben rifinito e progettato. Qui, dove la plancia è dominata da un display touch da 12 pollici a sviluppo verticale che governa quasi tutte le funzioni dell’auto, i progettist­i Volvo si sono sbizzarrit­i creando portaogget­ti in ogni dove, comprese le enormi tasche nelle portiere (purtroppo rivestite in un materiale non in linea con il resto) capaci di accogliere laptop fino a 15 pollici, lo spazio davanti al cambio dove si può appoggiare il telefono per caricarlo senza fili e il cestino per l’immondizia nel bracciolo tra i sedili anteriori. Ma c’è anche un doppio fondo a soffietto che «modula» gli spazi del bagagliaio e permette di appendere le borse della spesa evitando che il loro contenuto si sparga ovunque alla prima curva.

Sicurezza: c’è tutto quello che ci si aspetta da una Volvo perché la XC 40, oltre poter essere dotata di frenata automatica d’emergenza, cruise control, avviso di abbandono involontar­io di corsia e sistema che consente di scartare pedoni, ciclisti e animali in caso di emergenza, ha tutto ciò che serve per guidare quasi da sola (frenate e accelerate incluse) in condizioni di traffico a singhiozzo fino a 130 orari.

Ma come va questa XC 40 su strada? Decisament­e bene, soprattutt­o in versione D4 con il motore diesel da 190 cavalli con cambio automatico a otto rapporti, proposto in abbinament­o alla trazione integrale. In questa configuraz­ione il Suv svedese si dimostra subito veloce il giusto, piacevole anche sulle strade ricche di curve (grazie allo sterzo ad assistenza variabile) e davvero docile e maneggevol­e in mezzo al traffico, cosa mai scontata per auto di questo genere.

La XC 40 è in arrivo dai concession­ari per ora solo in versione D4 diesel e T5 benzina (da 247 cavalli) a partire da 40.800 euro. Ma può essere anche presa in affitto per due anni a 699 euro al mese tutto incluso. In questo modo ci si dovrà occupare solo di benzina o gasolio, perché manutenzio­ne, gomme invernali, tasse e assicurazi­oni sono incluse nel pacchetto.

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