«Un’idea per Milano, meno macchine e più verde»
Il manager Mattia Mor e il progetto di rilancio della città. «Puntiamo sulle proposte dei giovani»
«Un’idea per Milano» è il nuovo slogan del manager Mattia Mor. Nell’ambito di #hosceltomilano, il racconto multimediale di 150 persone note e meno note che hanno scelto il capoluogo lombardo per vivere e lavorare, parte la fase due del progetto di «ottimismo realistico» del manager. L’appuntamento è per dopodomani alle 19, al Politecnico di Milano, con un focus verso gli studenti e — ovviamente — un’altra carrellata di video. Stavolta declinati al futuro. «Abbiamo chiesto alla gente in che modo rende e desidera rendere migliore la città — spiega Mor —, vogliamo essere propositivi dando valore alla partecipazione che si è creata con l’iniziativa». Già, perché oltre ai 150 che hanno messo la faccia per Milano, in migliaia hanno condiviso proposte per le proprie città e il racconto è diventato #hosceltolitalia. Mor e gli amici che con lui hanno collaborato — Karin Fisher, Marco Gualtieri, Helen Nonini — ora si danno da fare per raccogliere la lista dei desideri che i cittadini hanno per la collettività. «Vogliamo combattere l’abitudine al lamento». Si punta su un target diverso rispetto alla prima parte del progetto, perché «dobbiamo trattenere talenti e, anzi, richiamarne di nuovi. Per lavoro viaggio molto, so quanto l’Italia sia apprezzata e quanti italiani di valore siano espatriati. Dobbiamo crederci anche noi, gli universitari e i maturandi, che dovranno scegliere l’Italia domani».
Nella serata di giovedì al Politecnico i ragazzi prenderanno la parola e interagiranno con «grandi milanesi» per confrontarsi sui temi emersi dai filmati. «C’è molta attenzione all’ambiente — dice Mor —, le persone chiedono più servizi in condivisione, meno auto, il riscatto delle periferie». Questioni importanti che possono essere affrontati con maggiore forza grazie a una spinta dal basso. Il progetto nasce con la passione civica e apartitico, «ma siamo convinti che la politica intesa come cosa di tutti ci riguardi». Per questo le proposte saranno tradotte in un documento da portare sul tavolo delle istituzioni. Intanto circola sul web l’appello di #hosceltomilano per sostenere il metodo e dargli rappresentanza istituzionale.
La serata Inizia la fase due di #hosceltomilano Giovedì al Politecnico parola ai ragazzi