Lotto cambia Cinque sezioni per «piacere» a ogni piede
Come portare un marchio storico nella contemporaneità del 2018, modernizzandolo senza stravolgerlo: un tema delicatissimo, forse il tema centrale per tante aziende in questo Pitti. Andrea Tomat, amministratore delegato di Lotto, ha trovato una risposta coraggiosa, e ha dato vita a un progetto coraggioso, per certi versi radicale. Ha ripensato l’architettura del marchio dividendolo in cinque sezioni — Lotto, Life’s, Lotto Leggenda, Works e Equiter. Sport, benessere, tempo libero, lavoro (scarpe certificate per lavori in cantieri, ristoranti, nei trasporti), e scarpe medicali (modelli con sottopiedi e plantari per chi ha problemi di deambulazione). E allora, in questo nuovo mondo cosi specializzato e aderente alle richieste oggettive di un mercato sempre più variegato e specializzato Lotto può fornire una classica scarpa da calcetto ma in pelle di canguro morbidissima che diventa una sneaker da tempo libero, e la stessa scarpa può essere ripensata da Damir Doma in maniera piu aggressiva e modaiola. Proprio Damir Doma è stato la sorpresa, una collezione astratta delle sue, intelligente e basata su geometrie di grande pulizia razionalista, dove il classico logo dell’azienda veneta compare in una serie di variazioni. «I materiali, i colori diversi rendono le sneaker di Doma piu modaiole ma si tratta di un adattamento, una mutazione e non uno stravolgimento», spiegava Tomat. Il bianco, il nero, il rosso: un’identità più «street» e modaiola con la garanzia dello stile Doma e il bonus di un bel video di Francois Quillacq che cercherà di portare «Damir Doma x Lotto» nel mondo degli hashtag (#damirdomaxlotto) e dei social media.